Bulldozer sradicano alberi e boscaglia
Beirut, 11 giugno 2025 – L’esercito israeliano ha nuovamente violato la sovranità territoriale del Libano, con l’ingresso di oltre 50 soldati e l’impiego di mezzi pesanti che hanno causato danni ambientali significativi. L’episodio è stato riportato dall’agenzia di stampa governativa libanese Nna, confermando un’escalation di tensioni nella regione.
Con l’ingresso in territorio libanese di decine di soldati israeliani e di bulldozer, l’esercito dello Stato ebraico è tornato a violare l’accordo del cessate il fuoco di novembre scorso con cui si sono sospese le ostilità tra i due paesi. Come riferisce l’agenzia di notizie governativa libanese Nna, più di 50 militari nemici sono penetrati in territorio libanesi nel distretto di Blida, nel settore centrale della linea di demarcazione tra Israele e Libano. I militari hanno accompagnato l’ingresso di almeno due bulldozer che hanno cominciato a sradicare alberi e boscaglia e a procedere con lavori di terrazzamento del terreno.
Già ieri sera altri soldati israeliani avevano violato la sovranità territoriale libanese penetrando a nord della linea di demarcazione nella stessa zona. Nelle ultime ore un soldato libanese è stato ucciso assieme al padre in un raid aereo israeliano nel distretto sud-orientale di Shebaa. Il fratello del militare è rimasto ferito.
Violazione della linea di demarcazione nel distretto di Blida
Secondo quanto riferito, più di 50 militari israeliani sono penetrati nel distretto di Blida, situato nel settore centrale della linea di confine tra Israele e Libano, accompagnati da almeno due bulldozer. Questi mezzi pesanti hanno iniziato a sradicare alberi e boscaglia, procedendo con operazioni di terrazzamento del terreno, alterando così l’ambiente naturale e violando l’accordo di cessate il fuoco stabilito nel novembre precedente.
La presenza militare e le attività di modifica del territorio rappresentano un chiaro segnale di deterioramento della fragile tregua, già compromessa da precedenti incursioni.
Incidenti e vittime negli ultimi giorni
Già nella serata precedente, altri soldati israeliani avevano superato la linea di demarcazione, entrando nuovamente in territorio libanese nella stessa area a nord del confine. Nel contesto delle tensioni crescenti, nelle ultime ore un raid aereo israeliano ha causato la morte di un soldato libanese e di suo padre nel distretto di Shebaa, situato nel sud-est del Libano. Il fratello del militare è rimasto ferito durante l’attacco, aggravando ulteriormente la situazione di instabilità.
Questi eventi sottolineano la fragilità della pace tra i due Paesi e la persistente instabilità nella regione di confine, dove il rispetto degli accordi di cessate il fuoco è continuamente messo alla prova da azioni militari e ripercussioni sul terreno.