Bangkok, 5 ottobre 2025 – Un episodio allarmante si è verificato nella provincia di Kanchanaburi, in Thailandia, dove una leonessa, detenuta illegalmente in una abitazione privata, ha aggredito un bambino mentre giocava per strada. L’animale era fuggito durante dei lavori di ristrutturazione, causando panico e preoccupazione tra la popolazione locale.
La fuga della leonessa e l’aggressione
Secondo quanto riportato dal Dipartimento della fauna selvatica thailandese, il bambino è stato trasportato d’urgenza in ospedale con ferite di natura non ancora specificata. L’attacco è avvenuto in una zona residenziale a circa due ore da Bangkok, dove la leonessa viveva in cattività privata, una pratica purtroppo legale nel paese. La Thailandia registra infatti una crescita significativa della popolazione di leoni in cattività, con quasi 500 esemplari ospitati in zoo, allevamenti, caffè interattivi e abitazioni private.
Il proprietario dell’animale, identificato come Parinya, è stato accusato di violazione delle normative sulla protezione della fauna selvatica e rischia fino a sei mesi di carcere e una multa di 50.000 baht (circa 1.278 euro). Le autorità hanno sequestrato la leonessa per garantire la sicurezza pubblica. Parinya ha dichiarato di essere rimasto “scioccato” dall’accaduto e ha espresso il proprio rammarico, annunciando l’intenzione di coprire le spese mediche e il risarcimento per la famiglia del bambino.




