Jonathan Joss, noto per la sua interpretazione del personaggio John Redcorn nella serie King of the Hill, è stato ucciso in una sparatoria a San Antonio. L’aggressore, un vicino di casa, è stato arrestato. Aveva 59 anni
La tragica scomparsa di Jonathan Joss, noto per il suo ruolo di doppiatore del personaggio John Redcorn nella serie animata King of the Hill, ha scosso profondamente la comunità artistica e i fan. L’attore, di 59 anni, è stato ucciso in una sparatoria avvenuta domenica sera a San Antonio, Texas.
Il contesto della sparatoria
Jonathan Joss è stato colpito da diversi proiettili mentre si trovava nei pressi della sua abitazione. La polizia, intervenuta dopo aver ricevuto segnalazioni di spari, ha trovato Joss sul posto, dove è stato dichiarato morto nonostante i tentativi di rianimazione. Il presunto aggressore, Sigfredo Alvarez Ceja, di 56 anni, è stato arrestato poco dopo l’incidente. Secondo quanto riportato da Tristan Kern de Gonzales, il marito di Joss, questo tragico evento è il culmine di un lungo periodo di minacce e ostilità da parte del vicino, che aveva già molestato la coppia con insulti e atti di intimidazione.
Un passato segnato da tensioni
La sparatoria si è verificata in un contesto già carico di tensioni. Solo pochi mesi prima, la casa d’infanzia di Joss era stata distrutta da un incendio sospetto, evento che aveva causato la morte di tre cani della coppia. Tornati per controllare la posta, Joss e de Gonzales avevano trovato il cranio di uno dei loro animali. È in quel frangente che Ceja si è avvicinato, lanciando insulti e aprendo il fuoco.
Un crimine potenzialmente legato all’omofobia
Su Facebook, de Gonzales ha espresso la sua devastazione, affermando che Joss è stato “ucciso da qualcuno che non sopportava la vista di due uomini che si amano”. Tuttavia, la polizia ha dichiarato di non aver trovato prove che suggerissero un crimine d’odio legato all’orientamento sessuale di Joss, sottolineando che le indagini sono in corso e ogni nuova prova sarà esaminata con attenzione.