Parigi, 03 giugno – Presentato a Parigi presso la sede di Reporters Sans Frontières (Rsf), questo progetto ambizioso intende omaggiare la memoria di dell’attivista e affrontare la crescente repressione del regime di Vladimir Putin
L’annuncio del lancio della nuova rete televisiva ‘Futuro della Russia’ da parte di Iulia Navalnaia, vedova del leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, segna un momento cruciale nella lotta per la libertà di espressione in Russia. Presentato a Parigi presso la sede di Reporters Sans Frontières (Rsf), questo progetto ambizioso intende omaggiare la memoria di Navalny e affrontare la crescente repressione del regime di Vladimir Putin.
Un obiettivo chiaro
La nuova rete televisiva ha un obiettivo ben definito: garantire che le voci dissidenti non vengano mai zittite. Iulia Navalnaia ha sottolineato l’importanza della libertà di parola come diritto fondamentale e ha dichiarato che ‘Futuro della Russia’ rappresenta una risposta diretta alla censura e alla repressione del governo. La rete sarà trasmessa attraverso il bouquet satellitare Svoboda, un’iniziativa di Rsf progettata per fornire notizie indipendenti e di qualità ai russi, sia all’interno che all’esterno della Federazione.
Un simbolo di resistenza
Questo lancio avviene in un contesto di crescente repressione nei confronti di dissidenti e giornalisti in Russia. La morte misteriosa di Navalny, avvenuta mentre era detenuto, ha suscitato indignazione a livello internazionale e ha portato a nuove richieste di responsabilità nei confronti del governo russo. Leader mondiali, tra cui Emmanuel Macron e Ursula von der Leyen, hanno espresso il loro sostegno alla causa di Navalny, evidenziando la necessità di un’indagine indipendente sulla sua morte.