Kiev, 25 agosto 2025 – La tensione diplomatica tra Ucraina e Ungheria si è nuovamente acuita in seguito alle dichiarazioni del ministro degli Esteri ucraino, Andriy Sybiga, che ha risposto con fermezza al suo omologo ungherese, Péter Szijjarto, in merito alle accuse di minacce rivolte da Kiev a Budapest per la questione dell’oleodotto Druzhba.
Il confronto tra Kiev e Budapest sull’oleodotto Druzhba
Il 21 agosto scorso, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky aveva denunciato il primo ministro ungherese, Viktor Orbán, chiedendo l’intervento del presidente statunitense Donald Trump per evitare che Budapest ostacolasse l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione Europea. Il giorno successivo, l’Ungheria aveva denunciato un terzo attacco all’oleodotto Druzhba, situato al confine tra Russia e Bielorussia. Di fronte a queste accuse, il ministro ungherese Szijjarto aveva invitato Zelensky a “smettere di minacciare l’Ungheria”.
In risposta, Sybiga ha dichiarato su X (ex Twitter): “Non c’è bisogno di dire al presidente ucraino cosa fare, cosa dire e quando. Lui è il presidente dell’Ucraina, non dell’Ungheria”. Ha inoltre esortato Budapest a occuparsi della propria sicurezza energetica tramite diversificazione e indipendenza dalla Russia, come già fatto dal resto dell’Europa.






