Bruxelles, 1 dicembre 2025 – Nel corso del Consiglio Difesa dell’Unione Europea, l’Alto rappresentante per gli affari esteri Kaja Kallas ha sottolineato con fermezza che l’Unione non lascerà il vertice di dicembre senza un accordo sul sostegno finanziario all’Ucraina. La questione, che coinvolge anche la gestione degli asset russi congelati, è al centro di un dibattito acceso tra gli Stati membri, con il Belgio che esprime preoccupazioni sui rischi legati alla condivisione di tali risorse. Tuttavia, la maggior parte degli altri Paesi europei ha manifestato la disponibilità a condividere tali responsabilità.
Vertice cruciale per la diplomazia europea e il sostegno a Kiev
Kaja Kallas ha definito la settimana entrante come “cruciale per la diplomazia”, riferendo che i negoziati fra Stati Uniti e Ucraina, seppur complessi, hanno prodotto risultati promettenti. Oggi è prevista una serie di incontri con i ministri della Difesa e degli Esteri ucraini per approfondire la situazione. “Gli ucraini sono lì da soli: se fossero insieme agli europei sarebbero sicuramente più forti”, ha dichiarato Kallas, aggiungendo però di confidare nella capacità di autodifesa di Kiev. Questo intervento evidenzia la necessità di un coordinamento più stretto tra Europa e Ucraina nel fronteggiare l’aggressione russa.






