Jodie Foster ha elogiato Harvard per la sua resistenza alle minacce dell’amministrazione Trump, sottolineando l’importanza di non essere concilianti. Durante la cerimonia di consegna della medaglia Radcliffe, ha invitato i leader a usare l’amore come principio guida per affrontare la politica contemporanea
Jodie Foster, l’illustre attrice e regista, ha recentemente espresso il suo apprezzamento per l’Università di Harvard, elogiando la sua capacità di resistere alle pressioni politiche dell’amministrazione Trump. Durante una cerimonia di premiazione in cui ha ricevuto una medaglia dal Radcliffe Institute, il ramo femminile della celebre università, Foster ha affermato: “Spero che le persone smettano di essere concilianti, e Harvard lo ha dimostrato di recente, e ha fatto bene”. Le sue parole hanno colpito il pubblico presente, evidenziando l’importanza di mantenere l’integrità accademica e la libertà di pensiero in tempi di crescente polarizzazione politica.
L’impatto della politica sulla società
Foster ha riflettuto sull’impatto che la politica degli ultimi dieci anni ha avuto sulla società, descrivendo molte persone come “esauste e tristi”. Il suo messaggio, però, è stato carico di speranza. Rivolgendosi a un pubblico composto da studenti e intellettuali, ha sottolineato che le istituzioni educative devono fungere da faro di pensiero critico e innovazione. “Questo gruppo di pensatori in questi luoghi d’élite, dove l’intelletto e la capacità di connettersi sono venerati, deve davvero comprendere che ha il potere di usare l’amore come principio guida”, ha dichiarato Foster, invitando a una riflessione profonda su come l’educazione possa contribuire a un cambiamento positivo.
La resistenza di Harvard
L’Università di Harvard, fondata nel 1636, è una delle più prestigiose al mondo e ha storicamente svolto un ruolo cruciale nella formazione di leader e pensatori. La resistenza di Harvard a influenze politiche esterne, specialmente quelle percepite come minacciose per la libertà di espressione e il dibattito intellettuale, è un tema di crescente importanza. Durante gli anni di Trump, molte università hanno affrontato sfide simili, con alcuni atenei che hanno scelto di adottare posizioni forti contro le politiche governative.
Un appello all’impegno civico
Foster, che ha anche una lunga carriera nel cinema e nella televisione, continua a essere una voce influente nel dibattito culturale e politico. La sua richiesta di un maggiore impegno civico e di una maggiore responsabilità da parte delle istituzioni educative risuona in un momento in cui la società cerca di affrontare le divisioni sempre più profonde. Le sue parole ci ricordano che l’arte e l’istruzione possono e devono andare di pari passo nella lotta per un futuro migliore.






