New York, 19 settembre 2025 – Nel panorama politico conservatore statunitense si profila un significativo cambio al vertice: JD Vance sta rapidamente emergendo come nuovo leader del movimento fondato da Charlie Kirk (Turning Point Usa), con un occhio rivolto alle elezioni presidenziali del 2028. Pur senza aver ancora ufficializzato una candidatura, le mosse del 50º vicepresidente degli Stati Uniti indicano chiaramente la sua ambizione di assumere un ruolo di primo piano nell’area conservatrice.
La transizione di leadership nel movimento conservatore
JD Vance, entrato in carica come vicepresidente il 20 gennaio 2025 accanto al presidente Donald Trump, sta consolidando la sua posizione dopo la prematura scomparsa di Charlie Kirk, fondatore nel 2012 di Turning Point USA, una delle più influenti organizzazioni giovanili conservatrici americane. Kirk, recentemente ucciso durante un evento universitario in Utah, aveva costruito un vasto seguito sui social media e nei campus, diventando una figura di spicco del movimento MAGA.
Secondo il Washington Post, la Casa Bianca ha approvato le mosse di Vance nel dopo-Kirk, pur evitando di designarlo ufficialmente come erede. Donald Trump, infatti, ha indicato anche il segretario di Stato Marco Rubio come possibile successore, mantenendo aperte diverse opzioni per il futuro della leadership repubblicana. Tuttavia, è evidente che Vance, con il suo passato da senatore per l’Ohio e la sua trasformazione da critico a leale sostenitore di Trump, occupi una posizione unica per raccogliere il testimone del tycoon.






