Tel Aviv, 21 giugno 2025 – In un’azione di rilievo nell’ambito del conflitto israelo-iraniano, il ministro della Difesa israeliano Israel Katz ha annunciato l’uccisione di Saeed Izadi, capo della divisione palestinese della Forza Quds del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana, durante un attacco israeliano condotto nella città di Qom, in Iran. Secondo Katz, Izadi è stato responsabile del finanziamento e dell’armamento di Hamas in vista dell’attacco terroristico del 7 ottobre 2023, che ha causato centinaia di vittime in Israele.
Il ruolo di Saeed Izadi nel sostegno a Hamas
Nei mesi precedenti all’attacco contro Izadi, Katz aveva reso pubblico un documento di intelligence che confermava i legami tra i vertici di Hamas e la Forza Quds. Nel giugno 2021, i leader di Hamas, Yahya Sinwar e Mohammed Deif, avevano inviato una lettera al comandante iraniano Esmail Qaani, chiedendo un sostegno economico di 500 milioni di dollari per finanziare piani contro Israele. Katz ha sottolineato che nonostante la crisi economica e le difficoltà interne, l’Iran ha continuato a finanziare Hamas, considerandolo parte integrante della “lotta contro Israele e gli Stati Uniti”, definita come “massima priorità” del regime iraniano.
Il ministro Katz ha definito l’eliminazione di Izadi come “un enorme risultato per l’intelligence e l’Aeronautica Militare israeliane” e un atto di giustizia per le vittime e gli ostaggi del massacro di ottobre 2023. Ha inoltre affermato con fermezza che “il lungo braccio di Israele raggiungerà tutti i suoi nemici”.
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