Una fonte iraniana ha rivelato che l’Iran avrebbe colpito il quartier generale del Mossad vicino a Tel Aviv: i dettagli
Un attacco missilistico iraniano ha colpito il quartier generale del Mossad, l’agenzia di intelligence israeliana, situato nei pressi di Tel Aviv. La notizia è stata diffusa dall’agenzia Tass, che cita la fonte iraniana Tasnim. L’operazione si inserisce nel quadro di una serie di azioni militari condotte da Teheran contro Israele nelle ultime ore, che hanno coinvolto numerose basi e infrastrutture strategiche.
L’attacco missilistico e la risposta israeliana
Secondo quanto riferito dall’esercito israeliano, l’Iran ha lanciato circa 180 missili balistici su Israele, molti dei quali sono stati intercettati dai sistemi di difesa, inclusi quelli statunitensi impiegati nella regione. Tra i bersagli colpiti vi sarebbero tre basi militari israeliane nei pressi di Tel Aviv, con l’uso di missili ipersonici di fabbricazione iraniana Fatah. Nonostante l’intensità dell’attacco, le autorità israeliane hanno riportato solo due feriti lievi causati da schegge e nessun danno rilevante alle infrastrutture. Il premier Benjamin Netanyahu ha definito l’azione iraniana un “grosso errore” che “pagherà”.
Il ruolo del Mossad e le operazioni segrete in Iran
Il Mossad, il servizio di intelligence israeliano responsabile di operazioni all’estero, ha dunque subito un pesante attacco. Negli ultimi mesi, come rivelato da fonti israeliane, l’agenzia ha condotto una complessa campagna di intelligence in Iran, infiltrando cellule segrete e posizionando armi di precisione all’interno del territorio iraniano. Queste operazioni hanno consentito di neutralizzare sistemi di difesa aerea iraniani e di eliminare ufficiali di alto rango e scienziati nucleari iraniani in azioni simultanee.
Un filmato raro diffuso dal Mossad ha mostrato le azioni degli agenti in Iran, sottolineando la portata di questa campagna che ha preceduto e facilitato gli attacchi aerei israeliani. Le fonti di sicurezza israeliane definiscono l’operazione “un successo senza precedenti” nonostante la consapevolezza iraniana dell’imminente attacco, che ha subito un colpo devastante.
Questa escalation militare segna un ulteriore grave deterioramento delle relazioni tra Iran e Israele, con rischi di un conflitto più ampio che coinvolgerebbe anche altri Paesi della regione e le grandi potenze mondiali.






