Roma, 21 luglio 2025 – Il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha lanciato oggi un duro avvertimento nei confronti del movimento militante yemenita degli Houthi, affermando che “il destino dello Yemen sarà lo stesso di Teheran”. Katz ha ribadito la ferma posizione di Israele nel rispondere agli attacchi missilistici lanciati dagli Houthi contro il territorio israeliano, sottolineando che il prezzo da pagare sarà elevato.
Katz, la replica di Israele agli attacchi degli Houthi
Nel corso della nota ufficiale, il ministro Katz ha confermato il continuo impegno delle Forze di Difesa israeliane (IDF) nel colpire “obiettivi terroristici del regime Houthi presso il porto di Hodeida“. L’azione militare israeliana mira a sopprimere ogni tentativo di ripristinare le infrastrutture terroristiche già oggetto di attacchi precedenti. Katz ha ribadito che Israele manterrà la capacità e la volontà di agire “in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo” per difendere la sicurezza nazionale.
Israel Katz, in carica come ministro della Difesa dal novembre 2024 e già noto per i suoi precedenti incarichi di rilievo, tra cui ministro degli Esteri e delle Finanze, rappresenta la linea dura del governo Netanyahu nella gestione delle minacce esterne. La sua posizione riflette una strategia di deterrenza nei confronti dei gruppi armati sostenuti da attori regionali ostili, come l’Iran.
Chi sono gli Houthi e il contesto dello scontro
Gli Houthi, noti anche come Ansar Allah, sono un movimento armato yemenita di confessione sciita zaydita, attivo sin dagli anni ’90 con una forte connotazione politica e militare. Il gruppo è sostenuto dall’Iran e ha avuto un ruolo centrale nella guerra civile yemenita e nelle tensioni regionali, soprattutto nel Mar Rosso. Dal 2023, con l’escalation del conflitto Israele-Hamas, gli Houthi hanno incrementato i loro attacchi contro Israele, inclusi lanci di missili balistici, come quelli intercettati dal sistema di difesa israeliano Arrow a fine ottobre 2023.
Gli Houthi sono accusati da Israele e da altri paesi occidentali di attività terroristiche, tra cui il lancio di missili e attacchi contro navi mercantili nel Mar Rosso, azioni che hanno portato a interventi militari mirati da parte degli Stati Uniti e della Gran Bretagna. La situazione resta altamente volatile e rappresenta un ulteriore fronte nella complessa guerra per procura tra Iran e Israele nella regione mediorientale.






