Israele: nuovi attacchi contro le forze di difesa israeliane (IDF) si sono verificati oggi in Cisgiordania, in un contesto di crescente tensione nella regione. Due episodi distinti hanno coinvolto soldati israeliani e palestinesi armati, con feriti e un aggressore ucciso durante le operazioni militari.
Israele denuncia un attacco con coltello a Ramallah: due soldati feriti
Nel pomeriggio, nei pressi dell’insediamento israeliano di Ateret, vicino a Ramallah, un uomo palestinese ha aggredito con un coltello due soldati israeliani durante una perquisizione. Secondo quanto riferito dall’esercito israeliano e riportato dai media locali, i militari sono stati feriti in modo lieve e subito soccorsi. I soccorritori hanno confermato che i due giovani uomini, nonostante le ferite superficiali, erano coscienti e sono stati trasportati in ospedale per le cure necessarie. L’aggressore è stato neutralizzato e ucciso dalle forze armate sul posto.
Attacco con auto vicino a Hebron: aggressore ucciso
Nelle ore precedenti, un altro episodio di violenza si è verificato nei pressi della città di Hebron, sempre in Cisgiordania. Un palestinese ha lanciato un veicolo contro un gruppo di soldati israeliani allo svincolo di Yehuda, ferendo lievemente una soldatessa che è stata trasportata in ospedale. Le forze di difesa israeliane hanno aperto il fuoco contro il veicolo in fuga e, durante un’operazione notturna di ricerca, hanno individuato l’aggressore all’interno dell’auto usata nell’attacco. Nel tentativo di arresto, il sospetto ha messo in pericolo i militari, spingendoli a rispondere con colpi di arma da fuoco che hanno causato la sua morte.
Questi episodi si inseriscono nel più ampio quadro di un conflitto prolungato tra Israele e i gruppi palestinesi, che dal 7 ottobre 2023 ha visto un’escalation di violenze nella Striscia di Gaza, Cisgiordania e altre aree contese. L’IDF continua le sue operazioni di sicurezza per prevenire ulteriori attacchi e mantenere il controllo nelle zone sensibili.
Le tensioni nella regione rimangono alte, con frequenti scontri tra le forze israeliane e i palestinesi, e un quadro umanitario sempre più critico, soprattutto nella Striscia di Gaza, teatro di una lunga guerra iniziata quasi due anni fa.






