Teheran, 26 agosto 2025 – Riprendono oggi a Ginevra i colloqui tra l’Iran e la troika europea, nota come E3 (Gran Bretagna, Francia e Germania), per discutere della revoca delle sanzioni legate al programma nucleare iraniano. Lo ha confermato ufficialmente il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei. L’incontro si svolge in un contesto di alta tensione regionale, a pochi mesi dall’escalation militare tra Iran e Israele.
Il contesto dei colloqui a Ginevra
I negoziati vedono coinvolti i viceministri degli Esteri dei paesi dell’E3 e si inseriscono nel quadro di un dialogo diplomatico ripreso dopo una recente conversazione telefonica tra il ministro degli Esteri iraniano e i suoi omologhi europei, con la partecipazione anche di Kaja Kallas, Alta rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza. L’obiettivo principale è la discussione sulla revoca delle sanzioni internazionali imposte all’Iran in relazione al suo programma nucleare, tema che resta centrale nel confronto diplomatico tra Teheran e l’Occidente.
La situazione regionale e le tensioni militari
Parallelamente alle trattative diplomatiche, la situazione in Medio Oriente resta estremamente instabile. Nei mesi scorsi, infatti, si sono verificati scontri armati tra Israele e Iran, con lancio di missili e attacchi a siti nucleari e militari, che hanno causato un bilancio di decine di vittime. L’Iran ha inoltre annunciato la sospensione della cooperazione con l’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), criticando il silenzio dell’organismo internazionale di fronte agli attacchi israeliani. Questo clima di tensione sottolinea l’importanza di un dialogo diplomatico che possa evitare un’ulteriore escalation e favorire una soluzione pacifica e negoziata.
Il confronto tra Iran ed E3 a Ginevra rappresenta dunque un passaggio cruciale per la stabilità regionale e per le relazioni internazionali legate al nucleare iraniano, in un momento in cui la comunità internazionale guarda con attenzione all’evoluzione della crisi mediorientale.






