India, de Luca (ambasciatore): “Sviluppare il made by Italy investendo sul mercato asiatico”
L’ambasciatore italiano a Nuova Delhi: “Soft power passa anche per l’industria culturale”
(Roma). “L’India è già adesso la quinta economica mondiale, si appresa a diventare la terza. Oggi ci sono 4 milioni di auto vendute in India nel 2050 ce ne saranno 40 milioni. Un mercato in enorme espansione e per esserci dobbiamo già essere sistema Italia con una penetrazione in tutte le parti dell’India che ha un mercato diversificato. Noi abbiamo superato la Francia in termini di export, speriamo nell’accordo di libero scambio con l’Unione Europea. Noi dobbiamo essere in grado sia di promuovere made in Italy ma anche di sviluppare made by Italy che significa investire sul mercato indiano e asiatico per mettere in sicurezza il nostro sistema di esportazione. Dobbiamo cresce di più su quello asiatico e pensare in prospettiva. Parte del nostro soft power è anche l’industria culturale e creativa. Quindi anche il contemporaneo: salone del mobile, biennale di Venezia. Per non parlare della moda che affronta anche le sfide della sostenibilità, dell’innovazione e della digitalizzazione”. Così Vinc (Marco Vesperini/alanews)
