Con il presidente USA Donald Trump e il leader russo Vladimir Putin attesi venerdì in Alaska per discutere della guerra in Ucraina, ecco una panoramica dei principali incontri che hanno fatto la storia delle relazioni tra le due superpotenze.
1959 – Eisenhower e Krusciov: prima visita di un leader sovietico negli USA
Nel settembre 1959, Dwight Eisenhower ricevette Nikita Krusciov a Camp David, nel primo storico viaggio di un leader sovietico negli Stati Uniti.
Durante una tappa a Hollywood, Krusciov si lasciò andare a uno dei suoi celebri sfoghi davanti a un pubblico che includeva Marilyn Monroe ed Elizabeth Taylor. Il vertice si concluse con l’impegno ad avviare colloqui su disarmo e status di Berlino, città simbolo della Guerra Fredda.
1961 – Kennedy e Krusciov: gelo a Vienna
Nel giugno 1961, John F. Kennedy incontrò Krusciov al palazzo di Schönbrunn, a Vienna. L’atmosfera fu gelida, complice il recente fallimento dell’invasione alla Baia dei Porci. Berlino dominava l’agenda, ma due mesi dopo sarebbe sorto il Muro di Berlino. Un anno dopo, la crisi dei missili di Cuba portò il mondo sull’orlo della guerra nucleare.
1972 – Nixon e Breznev: la distensione e i trattati SALT
A maggio 1972, a Mosca, Richard Nixon e Leonid Breznev avviarono un’epoca di distensione con la firma dei trattati SALT e ABM sul controllo delle armi. La guerra in Vietnam restava sullo sfondo, ma i due leader si incontrarono altre due volte, consolidando il disgelo. Tutto cambiò con l’invasione sovietica dell’Afghanistan nel 1979.
1985-1987 – Reagan e Gorbaciov: la “chimica” di Ginevra e il trattato INF
Dal 1985 al 1987, Ronald Reagan e Mikhail Gorbaciov si videro quattro volte. Il primo vertice, a Ginevra, segnò un inaspettato feeling personale: Reagan definì Gorbaciov “a suo agio e facile da frequentare”. Nel dicembre 1987, firmarono lo storico trattato INF per eliminare i missili nucleari a corto e medio raggio.
1992 – Bush e Yeltsin: nuova era post-URSS
Nel febbraio 1992, George H.W. Bush accolse Boris Yeltsin come “amico” nella sua prima visita negli USA dopo il crollo dell’Unione Sovietica.
L’obiettivo: rafforzare la cooperazione economica e proseguire nella riduzione degli arsenali nucleari. Fu anche il primo vertice del Consiglio di Sicurezza ONU dedicato al post-Guerra Fredda.

1995 – Clinton e Yeltsin: otto vertici e un’amicizia complessa
Durante gli anni ’90, Bill Clinton e Yeltsin si incontrarono otto volte. Nel summit di Hyde Park (ottobre 1995) mostrarono complicità, nonostante divergenze passate. Nessun accordo epocale, ma un siparietto comico di Yeltsin in conferenza stampa fece ridere a crepapelle il presidente USA.
2018 – Trump e Putin: polemiche a Helsinki
Il 16 luglio 2018, a Helsinki, Donald Trump finì nella bufera interna quando sembrò dare credito alle smentite di Putin sull’interferenza russa nelle elezioni USA del 2016.
Nonostante le polemiche, i due leader si dissero pronti a un “nuovo inizio” discutendo di Siria, Ucraina, Cina, dazi e arsenali nucleari.
2021 – Biden e Putin: vertice freddo a Ginevra
Il 16 giugno 2021, Joe Biden e Vladimir Putin si incontrarono a Ginevra per tre ore e mezza. Nessuna conferenza stampa congiunta, ma l’accordo a far rientrare gli ambasciatori nelle rispettive capitali.
Putin parlò di colloqui “costruttivi”, Biden di un incontro “privo di animosità” nonostante le accuse precedenti.






