Palma di Maiorca, 5 luglio 2025 – Paura nella notte all’aeroporto di Palma di Maiorca, dove un aereo Ryanair diretto a Manchester è stato evacuato in emergenza a causa di un allarme incendio scattato a bordo. L’episodio è avvenuto poco dopo la mezzanotte, mentre il Boeing 737 si trovava ancora sulla pista. Secondo quanto riferito dalla stampa locale e dai servizi di emergenza, almeno 18 passeggeri hanno riportato ferite lievi, e sei di loro sono stati trasferiti in ospedale per accertamenti.
Evacuazione d’emergenza: passeggeri sugli scivoli e fughe nel fumo
L’incendio, di piccole dimensioni, ha generato un forte spavento tra i passeggeri. A bordo si è diffuso del fumo che ha invaso la cabina, inducendo alcuni occupanti a lanciarsi dalle uscite direttamente sulla pista, mentre altri sono stati evacuati utilizzando gli scivoli gonfiabili di emergenza. L’allarme è stato ricevuto alle 00:36 dal Centro di coordinamento delle emergenze Samur061, che ha immediatamente attivato i protocolli previsti. Sul posto sono intervenute due ambulanze per supporto vitale avanzato, due ambulanze di base, numerose squadre dei vigili del fuoco e agenti della Guardia Civil, che ora indaga sull’accaduto.
Ryanair: si è trattato di un falso allarme provocato da una spia
Nella tarda mattinata, Ryanair ha chiarito in una nota ufficiale che l’incidente è stato provocato da un falso allarme. Una spia luminosa ha segnalato erroneamente un principio d’incendio, portando all’interruzione del decollo e alla conseguente evacuazione. Durante questa fase, alcuni passeggeri hanno riportato lievi traumi, tra cui distorsioni, e sono stati assistiti dai sanitari già presenti sul posto.
Partito nella mattina il volo sostitutivo
Per ridurre i disagi causati dall’episodio, la compagnia ha organizzato un volo sostitutivo che è decollato da Palma alle 7:05 di questa mattina con destinazione Manchester. Ryanair ha espresso le proprie scuse ai passeggeri coinvolti, sottolineando l’importanza della sicurezza e confermando l’impegno a collaborare con le autorità per chiarire l’origine dell’allarme.