Lisbona, 21 settembre 2025 – Il Portogallo si appresta a compiere un passo storico nel riconoscimento dello Stato di Palestina. Oggi, alle ore 15:15 locali (21:15 in Italia), nella sede della rappresentanza permanente portoghese presso le Nazioni Unite a New York, sarà formalizzato il riconoscimento ufficiale dello Stato palestinese da parte di Lisbona. La cerimonia avverrà nel contesto della Settimana di Alto Livello dell’Assemblea Generale ONU, con la delegazione portoghese guidata dal presidente della Repubblica, Marcelo Rebelo de Sousa, e con la partecipazione del ministro degli Esteri, Paulo Rangel.
Riconoscimento dello Stato di Palestina: contesto internazionale e significato
Il riconoscimento dello Stato di Palestina da parte del Portogallo si inserisce in un più ampio movimento internazionale che vede diversi paesi occidentali, tra cui Spagna, Canada, Francia e Belgio, riconoscere ufficialmente la Palestina. Questo gesto assume un alto valore simbolico e politico, poiché avvia relazioni diplomatiche ufficiali, tradizionalmente accompagnate dallo scambio di ambasciatori.
Attualmente, la Palestina gode del riconoscimento di quasi tutti i paesi dell’Asia, dell’Africa, dell’Europa dell’Est e dell’America Latina, mentre i paesi occidentali che hanno compiuto questo passo sono ancora pochi, ma in aumento. Il riconoscimento portoghese arriva in un momento di forte pressione internazionale per un cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, dove la situazione umanitaria è peggiorata significativamente nelle ultime settimane, con gravi conseguenze per la popolazione civile.
Il Portogallo e la diplomazia internazionale
Il governo portoghese, guidato dal primo ministro Luís Montenegro, ha annunciato di aver consultato il presidente e il Parlamento in vista di questo riconoscimento. La decisione è stata anticipata dal ministro degli Esteri Paulo Rangel, che aveva già espresso l’intenzione di formalizzare il riconoscimento durante l’Assemblea Generale ONU.
Il riconoscimento ufficiale dello Stato di Palestina da parte del Portogallo rappresenta un segnale politico importante nell’ambito delle relazioni internazionali e del processo di pace in Medio Oriente, confermando il sostegno di Lisbona a una soluzione a due Stati. La cerimonia a New York sarà un momento simbolico, che si aggiunge alla crescente attenzione internazionale sulle condizioni della popolazione palestinese e sui negoziati di pace nella regione.






