Tel Aviv, 18 giugno 2025 – Il presidente israeliano Isaac Herzog si è recato oggi nella città di Tamra, nel nord di Israele, per portare conforto e solidarietà alle famiglie delle quattro giovani donne arabo-israeliane tragicamente uccise domenica scorsa da un missile iraniano. La visita ha rappresentato un momento di vicinanza istituzionale alle comunità colpite e un messaggio chiaro contro ogni forma di odio e divisione nella società israeliana.
Il messaggio di Herzog alle famiglie e alla società arabo-israeliana
Durante l’incontro con le famiglie Khatib, Diab e Abu al-Hija, il presidente Herzog ha dichiarato: “Sono venuto per offrire conforto e abbracciare le famiglie in lutto, famiglie straordinarie che hanno perso le loro quattro amate donne uccise da un missile lanciato dai criminali dell’Iran“. Ha sottolineato l’importanza di condannare con fermezza le dichiarazioni spaventose e vergognose diffuse sui social media, in cui inizialmente alcuni israeliani hanno esultato per le vittime arabe, seguiti da esultanze tra alcune fazioni arabe per le vittime ebraiche, definendo queste espressioni come frutto di una minoranza marginale.
Il conflitto attuale è “una guerra del mondo libero contro il terrore”
Herzog ha ribadito la necessità di una convivenza pacifica: “Credo profondamente che siamo destinati a vivere insieme in questa terra e a sognare una vita condivisa basata sulla pace e sulla dignità umana, all’interno della nostra società e in tutta la regione“. Ha inoltre definito il conflitto attuale come una “guerra del mondo libero contro il terrore, una lotta della luce contro le tenebre“, in difesa di un futuro più sicuro per Israele e per l’intera regione.
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