Tel Aviv, 8 settembre 2025 – A un giorno dalla proposta avanzata dal presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, per un accordo volto al rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas, arriva una netta smentita da parte dell’organizzazione palestinese. Trump aveva proposto un cessate il fuoco con il rilascio di tutti i 48 ostaggi il primo giorno della tregua, ma fonti interne a Hamas hanno dichiarato che “non è possibile liberare tutti gli ostaggi vivi e restituire i corpi in un’unica fase nel primo giorno della tregua”.
Hamas: rilascio degli ostaggi in più fasi
In un’intervista rilasciata al quotidiano saudita Asharq Al-Awsat, funzionari di Hamas hanno spiegato che tra gli ostaggi vi sono persone decedute, alcune delle quali si trovano in luoghi difficili da raggiungere, come sotto le macerie o sepolti in siti che richiedono un cessate il fuoco per poter essere raggiunti. Questa posizione conferma le informazioni di una controproposta già emersa nei mesi scorsi, in cui Hamas aveva suggerito un rilascio degli ostaggi in cinque fasi, invece che in un’unica soluzione.






