Dopo i bombardamenti israeliani e statunitensi, l’Iran ha annunciato che i siti nucleari hanno subito numerosi danni
Il portavoce del ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, ha confermato che i siti nucleari dell’Iran sono stati gravemente danneggiati in seguito ai ripetuti attacchi. Intervistato da Al Jazeera, Baghaei ha sottolineato che, sebbene non possa fornire dettagli tecnici, l’Organizzazione iraniana per l’energia atomica e le altre agenzie competenti stanno gestendo la situazione.
Danni ai siti nucleari dell’Iran: le parole di Baghaei
Teheran ha ammesso i danni subiti. “Sì, i nostri impianti nucleari sono stati gravemente danneggiati. Questo è certo perché sono stati oggetto di ripetuti attacchi”. A parlare è il portavoce del Ministero degli Esteri iraniano, Esmail Baghaei, rispondendo alle domande dell’emittente Al Jazeera sulle conseguenze degli attacchi attribuiti a Stati Uniti e Israele contro le infrastrutture nucleari della Repubblica Islamica.
Una conferma pesante, quella di Baghaei, che però si è trincerato dietro il riserbo quando si è trattato di approfondire l’entità dei danni: “Non ho nulla da aggiungere su questo tema perché è una questione tecnica”, ha dichiarato, lasciando intendere che eventuali ulteriori dettagli saranno affidati alle autorità competenti del settore.
Le dichiarazioni arrivano in un clima di crescente tensione regionale e alimentano i timori legati alla sicurezza delle installazioni nucleari iraniane, già da tempo nel mirino di operazioni mirate e sabotaggi attribuiti all’intelligence israeliana.






