Mosca, 13 dicembre 2025 – Con 25 voti favorevoli e due contrari, i Paesi dell’Unione europea hanno approvato la decisione formale di rendere permanente il congelamento degli asset russi per una risoluzione più veloce del conflitto in Ucraina. Il Coreper, cioè la riunione degli ambasciatori dei Ventisette, aveva già trovato un accordo su una versione modificata della proposta della Commissione che prevede l’uso dell’articolo 122 del Trattato sul funzionamento dell’Ue riguardo ai beni russi, avviando così una procedura scritta. La procedura si è ora conclusa con il via libera definitivo dell’Ue. Contrarie Ungheria e Slovacchia.
Ue blocca gli asset russi a tempo indeterminato. Mosca: tregua solo dopo il ritiro dal Donbass
Con 25 voti a favore e due contrari, l’Unione europea ha formalizzato la decisione di mantenere senza scadenza il congelamento dei beni russi. Lo si apprende da Bruxelles. Ieri il Coreper aveva approvato una versione aggiornata della proposta della Commissione che utilizza l’articolo 122 del TfUe sugli asset russi e aveva dato il via alla procedura scritta, ora conclusa con l’approvazione definitiva. Anche in questo caso, contrari Ungheria e Slovacchia.
Ucraina nella Ue
A Bruxelles tiene banco anche il tema dell’adesione dell’Ucraina all’Unione, prevista già nel 2027 secondo un piano statunitense, come confermato da un alto funzionario nel quadro degli intensi sforzi diplomatici per porre fine al conflitto tra Russia e Ucraina. È in questo contesto che il presidente ucraino Volodymyr Zelensky dovrebbe essere a Berlino lunedì per incontrare gli alleati europei, su invito del cancelliere tedesco Friedrich Merz.
Witkoff nel weekend a Berlino: incontri con Zelensky e leader europei
L’inviato americano Steve Witkoff incontrerà nel fine settimana a Berlino i leader europei e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, in un momento chiave mentre la Casa Bianca spinge per un accordo che metta fine alla guerra con la Russia entro l’anno. Lo riferisce il Wall Street Journal, citando fonti ufficiali. L’invio di Witkoff, che ha guidato i colloqui con Kiev e Mosca su un piano di pace statunitense, evidenzia l’accelerazione degli sforzi per ridurre le divergenze tra Ucraina e USA sui termini dell’intesa. Domenica e lunedì l’inviato americano vedrà anche i leader di Francia, Regno Unito e Germania.
Trump: “Molti progressi verso la risoluzione del conflitto in Ucraina”
Il presidente americano Donald Trump ha affermato che sono stati compiuti “molti progressi” verso la soluzione della guerra tra Russia e Ucraina, secondo quanto riferito dai media statunitensi. Intervenendo alla cerimonia di consegna delle medaglie onorarie ai campioni olimpici statunitensi di hockey del 1980, ha lasciato intendere che un possibile accordo potrebbe essere prossimo: “Lo sapremo presto”, ha detto.
Esplosioni in una raffineria russa a Saratov
Nella regione russa di Saratov sono state segnalate esplosioni mentre le autorità mettevano in guardia da un possibile attacco con droni. Secondo rapporti locali non verificati, l’obiettivo sarebbe stata la raffineria di Saratov. Lo riporta online il quotidiano ucraino Kyiv Independent.






