Questa notte l’Ucraina ha subito attacchi russi in diverse regione. Mosca ha annunciato di aver abbattuto 55 droni di Kiev
Una nuova notte di violenze ha colpito diverse zone dell’Ucraina orientale e meridionale, con attacchi russi che hanno causato feriti e vittime civili. La situazione sul terreno resta critica, mentre la tensione tra le parti in conflitto continua a non dare segnali di distensione.
Attacchi russi intensi in Donetsk, Kherson e Kharkiv
Nella regione di Donetsk, un lancio di razzi russi ha colpito la città di Rodynske, causando il ferimento di quattro persone. L’attacco, condotto con un lanciarazzi multiplo Smerch, ha danneggiato un edificio residenziale, secondo quanto riferito dal dipartimento per la politica dell’informazione della Procura regionale tramite Telegram, come riportato dall’agenzia Ukrinform.
Nella regione di Kherson, nell’Ucraina meridionale, i raid russi delle ultime 24 ore hanno provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 18. A dare la notizia è stato Oleksandr Prokudin, capo dell’Amministrazione statale regionale, che ha aggiornato il bilancio sulla piattaforma Telegram. Va ricordato che Kherson, dopo la ritirata russa dello scorso novembre, è stata bersaglio di bombardamenti continui, con oltre 80 attacchi missilistici registrati nell’ultima settimana, causando numerose vittime civili e danni alle infrastrutture.
Inoltre, nella regione di Kharkiv, una donna di 68 anni è rimasta ferita a seguito di un attacco russo con droni sul villaggio di Prykolotne, nel distretto di Kupjansky. Il Servizio statale per le emergenze ha riferito che due case e altri quattro edifici sono stati distrutti da incendi in conseguenza dell’attacco.
Difesa aerea russa intercetta 55 droni ucraini
Dal lato russo, il Ministero della Difesa ha annunciato che nella notte appena trascorsa le forze di difesa aerea hanno intercettato e distrutto 55 droni ucraini che hanno sorvolato diverse regioni russe, tra cui Belgorod, Voronezh, Lipetsk, Rostov e Kursk, oltre ad alcune unità sul Mar Nero. I droni erano impiegati presumibilmente per attacchi di precisione contro obiettivi militari russi.
Nel frattempo, sul piano diplomatico e politico, la guerra in Ucraina resta al centro delle discussioni internazionali. Il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha ribadito l’importanza di sostenere l’Ucraina con forniture di armi per fermare la guerra, definendo il presidente statunitense Donald Trump come “la persona chiave” per esercitare pressione sulla Russia. Parallelamente, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky denuncia con forza il continuo rifiuto di Mosca a qualsiasi iniziativa di pace e sottolinea il sostegno internazionale che l’Ucraina sta ricevendo, auspicando misure concrete per porre fine al conflitto.
Le operazioni militari, pur rallentate dal maltempo, sono destinate a riprendere con il miglioramento delle condizioni climatiche, alimentando il clima di incertezza e tensione nella regione.






