Roma, 1 settembre 2025 – Un nuovo giro di vite sulle politiche di immigrazione statunitensi riguarda i cittadini palestinesi portatori di passaporto. Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha sospeso quasi tutte le approvazioni di visti per visitatori palestinesi, in una misura che interessa varie categorie di viaggiatori.
Sospensione dei visti per i palestinesi: il cablogramma del Dipartimento di Stato
Secondo quanto riportato da fonti del New York Times, la stretta è stata formalizzata attraverso un cablogramma datato 18 agosto, inviato dalla sede centrale del Dipartimento di Stato a tutte le ambasciate e i consolati americani nel mondo. La direttiva prevede la sospensione temporanea dell’emissione di visti non-immigranti per i titolari di passaporto palestinese, inclusi quelli per motivi di cure mediche, studi universitari, visite a familiari o amici e viaggi d’affari. La misura interessa sia i palestinesi residenti in Cisgiordania sia quelli della diaspora.
Questa decisione rappresenta un significativo cambiamento nelle politiche di ingresso negli Stati Uniti per i palestinesi e si inserisce in un contesto di crescenti restrizioni migratorie adottate recentemente dall’amministrazione del presidente Donald Trump.






