Tel Aviv, 11 novembre 2025 – Il movimento Houthi dello Yemen ha annunciato, attraverso una lettera inviata al braccio armato di Hamas, le Brigate Ezzedin al-Qassam, la sospensione delle proprie operazioni militari contro Israele e le imbarcazioni nel Mar Rosso, in seguito alla tregua raggiunta nella Striscia di Gaza. A riportare la notizia è l’agenzia Ap sul proprio sito.
Il messaggio degli Houthi e le condizioni per la ripresa degli attacchi
Nel testo indirizzato ad Hamas, gli Houthi dichiarano di seguire “da vicino gli sviluppi” della situazione e avvertono che, qualora “il nemico rinnoverà la sua aggressione contro Gaza”, riprenderanno le azioni militari “in profondità all’interno dell’entità sionista” e reintrodurranno il divieto di navigazione israeliana nel Mar Rosso e nel Mare Arabico. Questo annuncio arriva dopo un anno di intense operazioni belliche da parte del movimento yemenita, che aveva già dichiarato una “quarta fase del blocco navale” contro Israele, mirata a colpire tutte le navi commerciali legate ai porti israeliani, indipendentemente dalla loro nazionalità.

Gli Houthi, sostenuti dall’Iran, avevano iniziato questa campagna nell’ottobre 2023, in segno di solidarietà con i palestinesi della Striscia di Gaza. Nel corso del conflitto, il movimento ha attaccato oltre cento imbarcazioni, causando morti e prigionieri tra gli equipaggi, come nel caso delle navi Magic Seas ed Eternity C di proprietà greca. Lo scorso lunedì, i ribelli hanno diffuso un video che mostra undici membri dell’equipaggio della Eternity C in stato di prigionia, un’azione definita come “rapimento” dalla rappresentanza diplomatica statunitense in Yemen.
Potrebbe interessarti anche questo articolo: Liberati dodici funzionari Onu trattenuti dagli Houthi a Sanaa






