Un raid israeliano ha colpito un rifugio situato in una scuola nel quartiere di Tuffah, nella parte orientale di Gaza City, provocando la morte di sei palestinesi e numerosi feriti, tra cui bambini. Lo riferiscono fonti della Protezione Civile a Gaza ad Al Jazeera, che denuncia questa azione come una “ennesima violazione dell’accordo di cessate il fuoco”.
Raid israeliano su Gaza: sei morti e numerosi feriti
L’attacco ha preso di mira una struttura scolastica adibita a rifugio per civili nel contesto di una tensione sempre più alta tra Israele e le fazioni palestinesi. L’episodio si inserisce in un quadro regionale fortemente destabilizzato, dove gli scontri armati e i raid militari si susseguono senza tregua. Nonostante la tregua in vigore da ottobre infatti, le violazioni della tregua da parte di Hamas e, soprattutto, di Tel Aviv continuano.
La popolazione palestinese, in prevalenza musulmana sunnita con minoranze cristiane e druse, continua a vivere sotto pressione, sia economica che sociale, nel contesto del blocco degli aiuti umanitari e delle restrizioni imposte da Israele.
Gli ultimi sviluppi del conflitto
La Striscia di Gaza continua a pagare il prezzo più alto, con civili coinvolti in modo drammatico nei combattimenti tra Israele e Hamas e rifugiati che cercano riparo in scuole e strutture civili, spesso violate dai raid e dalle violazioni della tregua. Secondo Al Jazeera, da quando è in vigore il cessate il fuoco si sarebbero registrate più di 700 violazioni da parte delle Idf.
In aggiunta alla situazione militare, i palestinesi nella Striscia devono anche fare i conti con il maltempo che continua a mietere vittime, aumentando il già drammatico bilancio. Negli ultimi giorni una nuova tempesta (dopo Byron) ha colpito Gaza, provocando diverse morti, soprattutto bambini e anziani, a causa del freddo e delle piogge. Le tende degli sfollati infatti non sono sufficienti a riparare la popolazione dalle intemperie, ma il blocco degli aiuti imposto da Israele impedisce che ai gazawi possano arrivare nuovi ripari e altri beni necessari.






