All’Assemblea delle Nazioni Unite, Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha ribadito che la soluzione a due Stati è l’unica possibile per portare la pace tra Israele e Gaza
Il ministro degli Esteri francese Jean-Noël Barrot ha ribadito con fermezza davanti all’Assemblea delle Nazioni Unite che non esiste alternativa alla soluzione a due Stati per la pace tra israeliani e palestinesi. Nel corso della conferenza sull’emergenza in Palestina, Barrot ha sottolineato la necessità di adottare misure concrete per salvaguardare la possibilità concreta di uno Stato palestinese.
La posizione francese all’ONU sulla questione israelo-palestinese
Durante il suo intervento a Washington, Jean-Noël Barrot ha affermato che una soluzione politica basata sulla convivenza di due Stati indipendenti è l’unica via per soddisfare le legittime aspirazioni di pace e sicurezza di entrambe le popolazioni. Il ministro ha insistito sull’urgenza di preservare la fattibilità di uno Stato palestinese, evidenziando come tale prospettiva resti imprescindibile per risolvere il conflitto in Medio Oriente.
Barrot, entrato in carica come Ministro dell’Europa e degli Affari Esteri della Repubblica francese lo scorso settembre 2024, ha chiesto alla comunità internazionale di sostenere attivamente iniziative diplomatiche e azioni concrete volte a promuovere un cessate il fuoco duraturo e l’accesso umanitario a Gaza, temi centrali nei negoziati in corso.
Il dialogo tra Francia e Italia su Gaza e la regione
L’impegno della Francia si accompagna a un dialogo stretto con l’Italia. Lo scorso 11 luglio, Barrot ha incontrato il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani a Roma, durante la conferenza sulla ricostruzione dell’Ucraina. Nel corso del colloquio, i due ministri hanno ribadito la necessità di un cessate il fuoco immediato e permanente a Gaza, il rilascio incondizionato degli ostaggi e l’accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari.
I rappresentanti di Parigi e Roma hanno inoltre sottolineato l’importanza di una de-escalation regionale, in particolare dopo il cessate il fuoco tra Israele e Iran, e la ricerca di una soluzione diplomatica alla questione nucleare iraniana.
La posizione francese, quindi, si inserisce in un contesto di cooperazione europea che mira a una risoluzione pacifica e duratura del conflitto israelo-palestinese, confermando la soluzione a due Stati come l’unica strada percorribile.






