Gaza, 3 novembre 2025 – Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno annunciato questa mattina di aver neutralizzato diversi terroristi nel sud della Striscia di Gaza, dopo che questi avevano superato la cosiddetta linea gialla, che delimita l’area di ritiro dell’esercito israeliano.
L’intervento delle forze israeliane nella Striscia di Gaza
Secondo quanto riferito dall’IDF, i militanti palestinesi avevano rappresentato una minaccia immediata per le truppe israeliane schierate nella zona. Identificata la minaccia, l’aeronautica militare israeliana è intervenuta prontamente colpendo e uccidendo i terroristi per neutralizzare il pericolo. L’esercito ha sottolineato che si mantiene impegnato a rispettare l’accordo di cessate il fuoco in vigore a Gaza, ma continuerà a operare per rimuovere ogni minaccia diretta alle proprie forze.
La posizione del presidente turco Recep Tayyip Erdoğan
Intanto da Istanbul, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha espresso una posizione critica nei confronti di Israele. Durante il vertice del comitato per l’economia e la cooperazione commerciale dell’Organizzazione per la cooperazione islamica (Comcec), Erdoğan ha affermato che Hamas rispetta la tregua, mentre Israele avrebbe causato la morte di oltre 200 persone innocenti da quando la tregua è entrata in vigore.
Il presidente turco ha inoltre denunciato la persistenza dell’occupazione israeliana e degli attacchi in Cisgiordania, ribadendo che Ankara non consentirà l’annessione di territori palestinesi né alcun tentativo di modificare lo status di Gerusalemme o di minare la sacralità della moschea di Al-Aqsa.
Le tensioni nella regione rimangono quindi elevate, con le IDF che mantengono una vigilanza stretta e il governo turco che continua a condannare le azioni israeliane, sottolineando la delicatezza della situazione nel Mediterraneo orientale.






