Prosegue con intensità senza precedenti l’offensiva dell’esercito israeliano (IDF) a Gaza City, nel nord della Striscia di Gaza, territorio palestinese sotto controllo di Hamas. In un messaggio rivolto alla popolazione civile, l’IDF ha esortato gli abitanti a evacuare immediatamente, denunciando che le operazioni militari continueranno con una potenza mai vista prima.
L’avanzata dell’IDF e l’appello all’evacuazione a Gaza
Il colonnello Avichay Adraee, portavoce dell’esercito israeliano in lingua araba, ha dichiarato su X che le forze israeliane stanno portando avanti un’azione militare massiccia contro Hamas e altre organizzazioni terroristiche nella città di Gaza, definendo tale offensiva “una forza senza precedenti”. L’invito è rivolto a centinaia di migliaia di residenti che stanno già abbandonando la città per dirigersi verso la zona umanitaria nel sud della Striscia di Gaza, una regione profondamente segnata dalla guerra e dalla crisi umanitaria.
Dalle stime ufficiali dell’IDF emerge che circa 480.000 palestinesi hanno già lasciato Gaza City, quasi metà della popolazione stimata in circa un milione prima dell’inizio delle operazioni militari. Le truppe israeliane, supportate da attacchi aerei e navali, sono penetrate nel centro cittadino, colpendo decine di obiettivi militari tra cui strutture di comando, postazioni di osservazione e edifici trappola.
Il bilancio delle vittime e la crisi umanitaria
Secondo fonti mediche riferite ad Al Jazeera, almeno 21 palestinesi sono stati uccisi oggi nei raid israeliani. L’agenzia palestinese Wafa ha inoltre riferito che dall’alba di questa mattina quattro palestinesi, inclusi due bambini, sono rimasti vittime di attacchi aerei israeliani, in particolare in aree densamente popolate come Khan Younis e Deir al-Balah. Diversi altri sono rimasti feriti.
La situazione umanitaria nella Striscia di Gaza continua a peggiorare, con le infrastrutture essenziali compromesse e le risorse idriche estremamente limitate, soprattutto a Gaza City, dove la popolazione dipende esclusivamente da falde acquifere sotterranee ormai sotto pressione. Le autorità palestinesi hanno denunciato che l’offensiva rischia di trasformare la città in una “fossa comune” e hanno chiesto un intervento internazionale urgente per la protezione dei civili.
L’escalation militare in corso rappresenta una nuova fase del conflitto israelo-palestinese che vede Gaza al centro di una crisi profonda, con le operazioni di terra israeliane che si intensificano mentre la popolazione civile affronta bombardamenti incessanti e un futuro incerto.






