La tensione tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza resta altissima. Un alto funzionario di Hamas ha accusato Israele di aver violato la tregua in vigore, con un bilancio di almeno 24 palestinesi uccisi da venerdì scorso. La denuncia è stata riportata dalla Reuters, che cita anche la consegna di un elenco dettagliato delle violazioni ai mediatori internazionali.
Hamas accusa Israele di violare il cessate il fuoco
Secondo quanto dichiarato dal funzionario di Hamas, Israele starebbe lavorando “giorno e notte per minare l’accordo” attraverso ripetute violazioni sul campo, compromettendo così la fragile tregua stabilita. L’esercito israeliano, al momento, non ha rilasciato commenti ufficiali in risposta a queste accuse. La situazione sul terreno rimane instabile e soggetta a continui aggiornamenti.
Nuove vittime in seguito ad attacchi israeliani con droni
Nella mattinata odierna, l’ospedale Nasser di Khan Yunis, nella parte meridionale della Striscia di Gaza, ha confermato la morte di un palestinese colpito in un attacco condotto da un drone israeliano. La notizia è stata diffusa dal Times of Israel, che riporta anche la morte di un altro palestinese avvenuta a causa delle ferite riportate in un precedente attacco dell’IDF (Forze di Difesa Israeliane) nel vicino villaggio di Kizan al-Najjar avvenuto martedì scorso. L’esercito israeliano non ha fornito commenti in merito ai due episodi.
La situazione nella Striscia di Gaza resta particolarmente critica, con continui scontri e un alto numero di vittime civili. Le accuse di violazioni della tregua rappresentano un ulteriore elemento di tensione che complica gli sforzi diplomatici per una pace duratura nella regione.






