Glendale (Arizona), 19 settembre 2025 – Un imponente apparato di sicurezza è stato predisposto per i funerali di Charlie Kirk, l’attivista politico conservatore statunitense assassinato pochi giorni fa in Utah. L’evento, intitolato “Building legacy: Remembering Charlie Kirk”, si svolgerà allo State Farm Stadium di Glendale, Arizona, e si prevede la partecipazione di oltre 100.000 persone, nonostante lo stadio abbia una capienza ufficiale di 63.400 posti.
Dispositivi di sicurezza senza precedenti per i funerali di Kirk
Il dipartimento degli interni degli Stati Uniti ha classificato la sicurezza dei funerali di Kirk al pari di eventi di altissimo profilo come il Super Bowl o la maratona di Boston. Ciò comporta un massiccio dispiegamento di forze dell’ordine locali e federali per garantire l’ordine pubblico e la sicurezza dei partecipanti. Le autorità si preparano ad affrontare una delle più grandi manifestazioni pubbliche degli ultimi anni legate a un personaggio politico.
Presenza di esponenti di spicco dell’amministrazione Trump
Tra i presenti ai funerali vi sarà quasi tutto il governo Trump, con il presidente Donald Trump in prima fila. Charlie Kirk, scomparso all’età di 31 anni, era una figura molto vicina all’ex presidente e un influente leader del movimento conservatore giovanile negli Stati Uniti. La sua associazione, Turning Point USA, ha invitato i partecipanti a indossare abiti nei colori della bandiera americana, sottolineando lo spirito patriottico e il forte legame con il movimento conservatore.
Charlie Kirk aveva fondato Turning Point USA nel 2012 con l’obiettivo di promuovere valori conservatori tra gli studenti universitari e delle scuole superiori. Nel corso della sua carriera, aveva accumulato milioni di follower sui social media e aveva un ruolo di primo piano nella politica giovanile repubblicana. La sua morte ha scosso profondamente l’area politica conservatrice americana, con messaggi di cordoglio e tributi da parte di esponenti di rilievo, incluso Donald Trump, che ha definito Kirk una “persona leggendaria”.






