Un episodio di tensione si è verificato ieri sera nella rada di Brest, nella Francia occidentale, dove cinque droni hanno sorvolato la base sottomarina dell’Île Longue, uno dei siti strategici della dissuasione nucleare francese. La base ospita i sottomarini nucleari lanciamissili, elementi chiave della capacità di deterrenza francese.
Intervento dell’artiglieria marittima contro i droni in Francia
Secondo quanto riferito dalla gendarmeria locale, il battaglione di artiglieria marittima incaricato della protezione del sito ha risposto all’intrusione con diversi tiri antidrone. L’intervento è mirato a neutralizzare la minaccia rappresentata dai velivoli senza pilota che avevano violato lo spazio aereo della base. L’episodio mette in evidenza la crescente attenzione e la necessità di rafforzare le capacità di difesa contro dispositivi di questo tipo, in un contesto di crescente complessità geopolitica e tecnologica.
La base di Île Longue e il suo ruolo strategico
La base sottomarina dell’Île Longue, situata nella rada di Brest nel dipartimento del Finistère in Bretagna, è uno dei punti nevralgici della strategia militare francese. Qui sono dislocati i sottomarini nucleari lanciamissili che costituiscono la componente sottomarina della deterrenza nucleare del paese. Il controllo di questa base è considerato cruciale per la sicurezza nazionale e internazionale, vista la sua importanza nel quadro della strategia di difesa della Francia e della NATO.
L’evento di ieri sera, con l’incursione simultanea di cinque droni, rappresenta un chiaro segnale delle nuove sfide che le forze armate francesi devono affrontare per proteggere infrastrutture sensibili da minacce tecnologiche avanzate. Nel frattempo, le autorità continuano a monitorare la situazione per prevenire eventuali ulteriori tentativi di intrusione.






