Tunisi, 9 settembre 2025 – Un episodio controverso ha segnato la notte al largo delle coste tunisine, dove la Global Sumud Flotilla ha denunciato che la sua nave principale, la Family Boat o Familia Madeira, è stata colpita da un drone. L’imbarcazione, lunga 35 metri e battente bandiera portoghese, ospita tra gli altri l’attivista svedese Greta Thunberg e i membri del comitato direttivo della spedizione. A bordo si è sviluppato un incendio, subito domato, e tutti gli occupanti risultano illesi.
La smentita delle autorità tunisine
La Guardia nazionale della Tunisia ha negato la presenza di droni nella zona. Secondo la ricostruzione ufficiale, l’incendio sarebbe scoppiato nei giubbotti di salvataggio stivati a bordo di una nave proveniente dalla Spagna e ancorata a circa 50 miglia dal porto di Sidi Bou Said. Le autorità hanno annunciato l’apertura di un’inchiesta per chiarire le cause dell’accaduto.
Le prove diffuse dagli attivisti della Global Sumud Flotilla
Gli organizzatori della Flotilla hanno invece pubblicato sui social i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza a bordo, che a loro dire confermerebbero l’attacco. Nelle immagini si vede un lampo improvviso, seguito da un forte rumore e da fiamme a bordo. Un passeggero guarda verso l’alto con espressione spaventata, mentre altri gridano all’incendio. Per la Global Sumud Flotilla si tratta di un’azione deliberata di intimidazione.
La volontà di portare avanti la missione della Global Sumud Flotilla
Nonostante l’incidente, gli attivisti hanno ribadito che la spedizione continuerà senza modifiche. “La nostra missione umanitaria non si fermerà e non sarà condizionata da alcuna minaccia”, ha dichiarato l’attivista Thiago Avila davanti ai sostenitori riuniti a Sidi Bou Said. Domani il convoglio, che riunisce rappresentanti di 44 paesi, prevede di salpare dal porto turistico tunisino per unirsi in mare ad altre imbarcazioni con l’obiettivo di raggiungere Gaza e rompere l’assedio.
Una vicenda ancora da chiarire
La versione dei fatti resta dunque divergente: da un lato la denuncia degli attivisti, che parlano di un attacco con droni, dall’altro la smentita delle autorità tunisine che attribuiscono l’incendio a un guasto interno. Nel frattempo, la Global Sumud Flotilla rilancia il messaggio della propria missione: portare aiuti umanitari alla popolazione di Gaza, sfidando eventuali tentativi di blocco.
Per approfondire: Flotilla, l’appello di Greta Thunberg: “I leader agiscano contro il genocidio a Gaza”






