Hakeem Jeffries, leader della minoranza democratica alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti, ha espresso forti critiche nei confronti del Dipartimento di Giustizia per la gestione della divulgazione dei file relativi allo scandalo Jeffrey Epstein. In un intervento al programma “This Week” della Abc, Jeffries ha sottolineato che la pubblicazione dei file non rispetta i termini stabiliti dalla legge e ha chiesto chiarimenti urgenti da parte del governo.
Il Dipartimento di Giustizia difende le censure
Il vice procuratore generale, Todd Blanche, ha spiegato a NBC che centinaia di avvocati stanno esaminando meticolosamente ogni documento per assicurare che nomi e informazioni sensibili riguardanti le vittime siano oscurati, in conformità con la legge sulla trasparenza. Blanche ha inoltre giustificato la rimozione di una foto di Trump circondata da donne, dopo che sono emerse preoccupazioni per la privacy delle persone ritratte nell’immagine.
Questa procedura, ha sottolineato, non è volta a proteggere alcun individuo specifico, ma a salvaguardare la dignità e la sicurezza delle vittime di abusi sessuali legati al controverso criminale finanziario Epstein, deceduto nel 2019 per suicidio in carcere.
Il pressing dei democratici e la richiesta di trasparenza
Dal fronte politico, il leader democratico Hakeem Jeffries ha criticato apertamente il dipartimento di Giustizia, denunciando che la divulgazione non rispetta appieno i requisiti della legge “Epstein Files Transparency Act”. Questa normativa impone infatti che il Dipartimento riferisca tempestivamente al Congresso su tutte le informazioni pubblicate e censurate entro 15 giorni dalla scadenza per la divulgazione.
Jeffries, intervenuto al programma televisivo “This Week” della ABC, ha annunciato di aspettarsi una spiegazione esaustiva entro la prossima settimana, per consentire al Congresso di valutare l’adeguatezza delle azioni del governo. La sua posizione riflette le crescenti preoccupazioni del Partito Democratico sull’eventuale occultamento di elementi rilevanti nei documenti, in un caso che continua a suscitare clamore a sei anni dalla morte di Epstein.
Il caso Epstein, che coinvolge numerose figure di spicco e ha portato alla condanna della sua collaboratrice Ghislaine Maxwell, rimane uno dei più controversi scandali di abusi sessuali e traffico di minori negli Stati Uniti, con importanti implicazioni politiche e giudiziarie ancora aperte.






