Bruxelles, 14 agosto 2025 – La stagione estiva 2025 si conferma particolarmente critica per gli incendi boschivi che stanno interessando diverse regioni europee. Nel corso della scorsa settimana, Grecia, Spagna, Bulgaria, Montenegro e Albania hanno attivato il Meccanismo di protezione civile dell’UE per fronteggiare la molteplicità e gravità degli incendi che divampano simultaneamente nel continente. In particolare, la Spagna ha fatto ricorso per la prima volta a questo strumento europeo, mentre la Grecia ha richiesto assistenza già dal 12 agosto.
Gli interventi aerei per domare gli incendi
In risposta alle emergenze, la Commissione europea ha prontamente mobilitato diversi mezzi aerei della riserva rescEU, tra cui due aerei che si trovano n Francia destinati a intervenire in Spagna. La Grecia, che ha attivato il meccanismo il 12 agosto, dovrebbe ricevere l’impiego di due elicotteri rescEU provenienti dalla Svezia, già operativi in Bulgaria. Inoltre, vigili del fuoco provenienti da Repubblica Ceca, Moldavia e Romania supportano le operazioni sul terreno. In Bulgaria, sei Paesi (Repubblica Ceca, Slovacchia, Francia, Ungheria, Romania e Svezia) hanno contribuito con aeromobili, compresi gli elicotteri rescEU svedesi.
Per l’Albania, che da oltre una settimana lotta contro incendi fuori controllo nel sud del Paese, sono stati mobilitati mezzi aerei rescEU provenienti da Croazia, Bulgaria, Italia, Repubblica Ceca e Slovacchia. Anche Montenegro, Serbia, Ungheria, Bosnia-Erzegovina e Austria hanno inviato risorse aeree e squadre antincendio di terra in base a offerte bilaterali.
Il Meccanismo di protezione civile UE: un impegno crescente
Il Meccanismo di protezione civile dell’UE è stato attivato 16 volte solo durante l’attuale stagione degli incendi, un dato che già eguaglia il totale delle attivazioni per incendi boschivi registrate nel 2024. Il commissario per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič, ha sottolineato come la situazione rimanga critica e richieda un impegno coordinato tra gli Stati membri. L’estate 2025 si distingue per un numero record di attivazioni, con il Meccanismo che è stato essenziale anche per fronteggiare gravi emergenze in Italia, Ucraina e Canada.
Parallelamente, il sistema di monitoraggio satellitare Copernicus è stato attivato per fornire dati aggiornati sulle aree colpite in Grecia, Spagna e Bulgaria, contribuendo così a ottimizzare la risposta alle emergenze. La crescente frequenza e intensità degli incendi boschivi evidenzia la necessità di un potenziamento delle risorse europee dedicate alla protezione civile.
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