In El Salvador, durante lo stato di emergenza, oltre 85.900 persone sono state arrestate, identificate come terroristi dal governo
In El Salvador, un’onda di arresti senza precedenti ha portato alla cattura di oltre 86.000 persone, etichettate come “terroristi” dal governo. Questo impressionante numero è emerso nel contesto di uno stato di emergenza che dura ormai da tre anni, attivato in risposta a un’ondata di violenza che ha scosso il paese. La decisione di prorogare il regime di emergenza è stata supportata da una votazione schiacciante del Parlamento, con 57 voti favorevoli su 60.
Provvedimenti straordinari e giustificazioni
Il provvedimento, avviato il 27 marzo 2022, è stato richiesto dal presidente Nayib Bukele, dopo un tragico episodio in cui 62 persone sono state uccise in un solo giorno da bande criminali. Da allora, l’amministrazione ha giustificato queste misure straordinarie come necessarie per garantire la sicurezza pubblica e combattere l’inarrestabile crescita della criminalità organizzata.
Tuttavia, la situazione ha sollevato preoccupazioni significative a livello nazionale e internazionale riguardo ai diritti umani. Le restrizioni imposte includono la sospensione del diritto alla difesa, l’allungamento del periodo di detenzione amministrativa oltre le 72 ore e l’invasione della privacy delle comunicazioni. Organizzazioni come Amnesty International e Human Rights Watch hanno denunciato queste violazioni, sottolineando come tali misure possano essere usate per sopprimere dissenso e libertà civili.
Effetti sulla criminalità e sulla sicurezza
Elisa Rosales, rappresentante del partito di maggioranza, ha sostenuto che le misure straordinarie hanno portato a una riduzione significativa del numero di omicidi e a un aumento dei successi nell’arresto di presunti criminali. “È necessario estendere questo regime“, ha affermato, evidenziando l’importanza di fornire ulteriori risorse alle forze di polizia e alle istituzioni coinvolte nella sicurezza pubblica.
Mentre il governo el salvadoregno continua a sostenere che la lotta alla criminalità giustifichi tali misure, la comunità internazionale rimane in allerta, pronta a monitorare gli sviluppi e le conseguenze di una politica che potrebbe alterare per sempre il tessuto sociale del paese. La tensione tra sicurezza e diritti umani rimane un tema cruciale nel dibattito attuale, con implicazioni significative per il futuro di El Salvador.






