El Qaisi, La Sapienza si mobilita sotto lo sguardo della Minerva: “Libertà per Khaled”
Due iniziative nell’ateneo: il corteo degli studenti e quella dei docenti dell’italo-palestinese
(Roma). Due iniziative si sono tenute a La Sapienza sotto lo sguardo vigile della Minerva per chiedere la scarcerazione di Khaled el Qaisi. Studenti e docenti uniti dalla stessa volontà di ribadire la necessità di un rapido intervento della Farnesina e del governo, ma divisi dalla incisività di azione da parte della rettrice e dell’ateneo. “È ora che anche l’università si faccia sentire per avere risposte e azioni concrete da parte del governo. Il comunicato non basta”, raccontano i giovani. Nel corso della stessa giornata, all’interno dell’aula 107 dell’edificio Marco Polo, c’è stata un’assemblea organizzata dai docenti del ragazzo. “E’ ingiusto dire che non si è fatto molto, la Rettrice ha evidenziato la necessità di un rapido intervento della Farnesina”, ha detto il Direttore Dipartimento di Studi Orientali La Sapienza, Franco D’Agostino. (Davide Di Carlo/alanews)
