Tel Aviv, 3 agosto 2025 – Un drone, probabilmente lanciato dallo Yemen, è stato intercettato nel sud di Israele, come reso noto dall’IDF (Forze di Difesa Israeliane). L’episodio si inserisce in un contesto di crescente tensione nella regione mediorientale, dove si registrano frequenti attacchi e controffensive tra Israele e forze sostenute dall’Iran, oltre ai ribelli Houthi dello Yemen.
Intercettazione del drone nel sud di Israele
Secondo la prima comunicazione ufficiale, il drone è stato individuato e neutralizzato nel territorio meridionale dello Stato d’Israele. L’IDF ha attribuito il lancio a forze yemenite, una circostanza che sottolinea la complessità e l’allargamento del conflitto regionale. L’area interessata è spesso teatro di allarmi e interventi militari, con Israele che mantiene alta la vigilanza a causa della minaccia continuativa rappresentata da missili e droni provenienti da vari fronti, in particolare dall’Iran e dai suoi alleati.
L’escalation del conflitto in Medio Oriente
Negli ultimi giorni, la situazione è precipitata con il lancio da parte dell’Iran di tra 10 e 20 missili balistici su Israele, molti dei quali sono stati intercettati o sono caduti in zone aperte senza causare feriti. In risposta agli attacchi israeliani contro la televisione di stato iraniana a Teheran, l’Iran ha annunciato un contrattacco continuo con ondate di missili e droni, come riportato da media iraniani e dalle Guardie Rivoluzionarie. Parallelamente, gli Stati Uniti hanno elevato al massimo livello l’allerta per i viaggi nella regione e hanno schierato rinforzi militari, inclusa la portaerei USS Nimitz in avvicinamento al Medio Oriente.
L’intercettazione del drone yemenita rappresenta un ulteriore elemento in un quadro di tensione che coinvolge varie nazioni e milizie armate, confermando la pericolosa estensione del conflitto. Tel Aviv e altre aree israeliane rimangono in stato di allerta, con sirene d’allarme che suonano regolarmente e la popolazione invitata a mantenere la prudenza.
L’evoluzione degli eventi sarà attentamente monitorata dalle autorità israeliane e dalla comunità internazionale, mentre le tensioni regionali continuano a influenzare la stabilità del Medio Oriente.






