La famiglia ha confermato la morte di Dick Cheney, 84 anni, uno dei vicepresidenti più influenti della storia americana e figura chiave della cosiddetta “guerra al terrore”. Cheney fu il braccio destro di George W. Bush dal 2001 al 2009 e tra i principali promotori dell’invasione dell’Iraq, un conflitto nato su presupposti poi rivelatisi errati.
Negli ultimi anni della sua vita, il politico conservatore ha vissuto un progressivo isolamento all’interno del Partito Repubblicano, criticando aspramente l’ex presidente Donald Trump, definito da lui un “codardo” e la più grande minaccia mai affrontata dalla Repubblica americana.






