Cpr, Bartolo (Pd): “Accolgo appello della World Health Organization. Basta migranti nei centri”

Cpr, Bartolo (Pd): “Accolgo appello della World Health Organization. Basta migranti nei centri”

“Chi arriva per quelle rotte non riceva idoneità medica per il trasferimento nei centri. Anche senza problemi fisici, rimangono ferite psicologiche”

(Bruxelles). “Io li ho visitati questi centri – di permanenza per i rimpatri (Cpr) – sono posti deleteri dove l’umanità scompare totalmente. Appoggio l’appello dei medici”. Così l’eurodeputato del Pd e medico di Lampedusa, Pietro Bartolo, in riferimento all’appello dell’Ufficio Regionale Europeo della World Health Organization (WHO), di SIMM, della Rete “Mai più lager – No ai CPR” e dell’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione (ASGI), a tutti i medici che si occupano di effettuare le visite alle persone migranti, affinché smettano di dichiararne l’idoneità medica per il trasferimento nei Cpr. L’appello arriva dopo diverse denunce sugli elevati rischi per la salute delle persone migranti sottoposte a detenzione amministrativa. “Chi arriva per quelle rotte, dopo angherie, sevizie, stupri, violenze e umiliazioni, poi si mette in mare e rischia di morire. Anche senza alcuna ferita addosso, si tratta di persone con enormi danni psicologici, quindi non idonee a vivere nei Cpr”, ha aggiunto Bartolo. (Federica Onnis/alanews)

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