Verso forte partecipazione visto il 34,74% di voti anticipati
Le elezioni presidenziali in Corea del Sud rappresentano un momento cruciale per il Paese, caratterizzato da un clima di attesa e fermento politico. Con le urne aperte, le prime stime indicano un’affluenza del 18,3%, con circa 8,1 milioni di elettori già recatisi alle urne. Questi dati, forniti dalla Commissione Elettorale Nazionale, evidenziano l’importanza di queste elezioni per oltre 44 milioni di aventi diritto al voto. Inoltre, il ricorso ai voti anticipati ha raggiunto un significativo 34,74%, segno di un interesse crescente da parte della popolazione in un contesto politico recentemente turbolento.
Un contesto di instabilità politica
Il Paese ha vissuto sei mesi di instabilità, innescati da una controversa dichiarazione di legge marziale avvenuta lo scorso dicembre. L’ex presidente Yoon Suk-yeol è stato rimosso definitivamente dalla carica ad aprile, dopo un impeachment che ha scosso le fondamenta del governo. Questo scenario di crisi ha spinto molti cittadini a partecipare attivamente alle elezioni, nella speranza di un cambiamento significativo.
I candidati e le loro prospettive
Tra i candidati, Lee Jae-myung, esponente del Partito Democratico, emerge come il favorito, con un gradimento che si attesta intorno al 50% nei sondaggi. Alle sue spalle, il candidato conservatore Kim Moon-soo del People Power Party, partito lasciato da Yoon il mese scorso, si posiziona attorno al 36%. Il risultato di queste elezioni potrebbe segnare un’importante deviazione dalla direzione politica attuale, influenzata da eventi recenti e dalle aspettative di una popolazione desiderosa di stabilità.
Tempistiche e aspettative
Le votazioni si protrarranno fino alle 20 locali (le 13 in Italia) nei 14.295 seggi allestiti in tutto il Paese. Subito dopo la chiusura, si procederà con i primi exit poll e lo scrutinio. Si prevede che i risultati definitivi siano resi noti intorno a mezzanotte, mentre la Commissione Elettorale Nazionale ha programmato una riunione plenaria per approvare formalmente i risultati il giorno seguente. Il nuovo presidente assumerà ufficialmente l’incarico già domani, in un momento cruciale per il futuro della nazione.
In sintesi, le elezioni presidenziali in Corea del Sud non sono solo un evento politico, ma un’opportunità per la popolazione di esprimere il proprio desiderio di cambiamento e stabilità in un periodo di incertezze.






