Parigi, 4 settembre 2025 – Il vertice odierno a Parigi, co-presieduto da remoto dal primo ministro britannico Keir Starmer e dal presidente francese Emmanuel Macron, ha sancito un importante impegno collettivo della coalizione internazionale dei Volenterosi a fornire all’Ucraina missili a lungo raggio. L’iniziativa rientra nel più ampio sostegno militare e diplomatico volto a rafforzare le capacità difensive di Kiev nel conflitto ancora in corso con la Russia.
Ruolo del Regno Unito nei Volenterosi, l’appello di Starmer
Il governo britannico, tramite Downing Street, ha evidenziato come l’incontro dei Volenterosi abbia ribadito la necessità di intensificare le pressioni su Vladimir Putin per favorire una soluzione pacifica del conflitto. Nel suo intervento, Starmer ha sottolineato l’importanza di un rafforzamento delle garanzie di sicurezza per l’Ucraina, evidenziando la disponibilità del Regno Unito a schierare un contingente di forze sul terreno post-bellico, a condizione che vi sia una copertura da parte degli Stati Uniti. Questa posizione si inserisce in un quadro di coordinamento multilaterale che vede protagonisti i maggiori alleati occidentali, inclusi i membri della NATO.
L’incontro tra Starmer e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky a Londra, avvenuto nei giorni scorsi, ha confermato il rinnovato sostegno britannico a Kiev.
Il contesto europeo e il ruolo della Francia
La presenza di Emmanuel Macron al vertice di Parigi ha ulteriormente sottolineato la volontà europea di mantenere un fronte unito nel supporto all’Ucraina. Macron, presidente della Repubblica francese, ha confermato l’impegno del suo governo nel promuovere una pace giusta e duratura, oltre a rafforzare la cooperazione in ambito difensivo e strategico con partner come il Regno Unito e l’Italia, come emerso anche dai recenti incontri bilaterali con il primo ministro italiano Giorgia Meloni.
In un contesto internazionale segnato da tensioni crescenti, inclusi i test di nuovi armamenti da parte di Mosca, l’alleanza tra le democrazie occidentali si manifesta attraverso iniziative concrete come la fornitura di armamenti avanzati e la pianificazione di garanzie post-conflitto, a sostegno della sovranità e dell’integrità territoriale ucraina.






