Roma, 18 novembre 2025 – Alla vigilia della Prima Conferenza Internazionale dell’Italofonia, che si terrà oggi a Villa Madama, prosegue a Roma il dialogo tra istituzioni e personalità legate alla lingua italiana. Nel corso della serata “Italofonia in Convivio” a Palazzo Colonna, ha preso parte anche Ignazio Cassis, Capo del Dipartimento Federale degli Affari Esteri della Svizzera, sottolineando il ruolo unificante e culturale della lingua italiana.
L’italiano come ponte culturale e comunitario

Ignazio Cassis ha evidenziato come la lingua italiana sia molto più di un semplice strumento di comunicazione: “La lingua è l’espressione di un universo di cultura, di umore, di pensiero, di vita“. Per Cassis, l’italiano riunisce persone provenienti da diversi Paesi, creando “una comunità più grande delle singole componenti“. Questo legame linguistico, secondo il capo della diplomazia svizzera, funge da ponte tra culture diverse: “Molti italofoni parlano anche inglese, francese, tedesco o altre lingue. Ritrovarci tra noi nella nostra lingua materna crea automaticamente collegamenti verso tutte le altre lingue che possediamo“.
Il politico svizzero di origine italiana ha inoltre riflettuto sull’italiano come strumento di soft power: “Ogni lingua che riesce a riunire chi la parla diventa un soft power. La lingua non è solo una successione di parole, è lo spirito interno che portiamo. L’italiano porta con sé la ricchezza e la bellezza di questo Paese“. A tal proposito ha richiamato l’attenzione sull’ambiente in cui si svolgeva la serata, definendo la stessa Palazzo Colonna come un simbolo tangibile della lingua e della bellezza italiana.
Un evento internazionale per rafforzare l’italofonia
La Prima Conferenza Internazionale dell’Italofonia, promossa dal Ministero degli Affari Esteri italiano e dalla Società Dante Alighieri, vedrà la partecipazione di delegazioni ministeriali di oltre venti Paesi. Sarà istituita la Comunità dell’Italofonia, un forum internazionale dedicato a sviluppare il dialogo politico e la cooperazione tra le diverse realtà italofone nel mondo. Tra gli obiettivi principali vi sono la valorizzazione degli scambi culturali e scientifici, la diffusione e la tutela della lingua italiana.
Tra i partecipanti all’evento figurano, oltre a Cassis, il Ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani, il Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, il Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola (in videomessaggio) e numerosi altri rappresentanti di alto livello provenienti da Stati europei e non solo.
L’iniziativa rappresenta un momento cruciale per consolidare la posizione dell’italiano a livello globale, rafforzando una rete che include sia enti statali sia componenti della società civile italofona, con l’obiettivo di promuovere un’identità linguistica condivisa e una cooperazione internazionale sempre più stretta.
Fonte: Stefano Chianese - Cassis: "L' italiano crea una comunità più grande e unisce culture diverse"



