Chi siamo
Redazione
venerdì 5 Dicembre 2025
  • Login
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
No Result
View All Result
  • Login
No Result
View All Result
Home Esteri

Caraibi, nuovo raid USA contro i “narcos”: 3 morti

L’operazione ordinata da Trump riaccende il dibattito sulla strategia USA contro i narcos: 3 morti nell'ultimo raid statunitense

by Federico Liberi
7 Novembre 2025
Raid USA contro i narcos

Raid USA contro i narcos | Shutterstock - alanews

Nuovo raid delle forze armate USA nei Caraibi contro una presunta imbarcazione di narcos, che ha provocato la morte di tre persone. Lo ha reso noto il segretario alla Difesa degli Stati Uniti, Pete Hegseth, specificando che l’operazione è avvenuta in acque internazionali e rappresenta l’ultimo episodio di una serie di attacchi iniziati lo scorso settembre. Il bilancio complessivo della controversa campagna antidroga di Washington sale così ad almeno 70 vittime.

Raid USA nei Caraibi: tre narcos morti e nessuna prova pubblica

Secondo le dichiarazioni di Pete Hegseth, il raid è stato ordinato “su diretta indicazione del presidente Donald Trump” e ha colpito “un’imbarcazione gestita da un’organizzazione terroristica designata”. L’attacco, condotto senza perdite tra le fila statunitensi, ha distrutto un’altra nave sospettata di traffico illecito di sostanze stupefacenti. Il capo del Pentagono ha diffuso via social il video dell’operazione, in cui si vede l’imbarcazione colpita da un missile in acque internazionali.

Va sottolineato, tuttavia, che Washington non ha ancora reso pubbliche prove concrete che dimostrino il coinvolgimento diretto delle navi colpite nel contrabbando di narcotici o in una minaccia effettiva per gli Stati Uniti. Gli esperti definiscono tali raid come “esecuzioni extragiudiziali”, poiché colpiscono trafficanti noti senza un processo formale. Finora sono state distrutte almeno 18 imbarcazioni tra Caraibi e Pacifico orientale.

Il ruolo di Pete Hegseth e il contesto politico

Pete Hegseth, 29º segretario alla Difesa degli Stati Uniti dal gennaio 2025, è un ex ufficiale militare e commentatore politico noto per il suo sostegno alla linea dura contro il narcotraffico. La sua nomina a capo del Pentagono è stata accompagnata da polemiche, ma il suo mandato è caratterizzato da un incremento delle operazioni militari mirate a smantellare le rotte del traffico di droga.

Hegseth ha dichiarato con fermezza: “A tutti i narcoterroristi che minacciano la nostra patria: se volete sopravvivere, smettete di trafficare droga. Se continuate a trafficare droga mortale, vi uccideremo”. Questo raid si inserisce in una strategia più ampia di contrasto ai “narco-terroristi”, che prevede l’uso di operazioni cinetiche in acque internazionali.

La campagna antidroga di Washington, tuttavia, si trova sotto scrutinio da parte di alcuni membri del Congresso, che hanno espresso preoccupazioni riguardo alla legalità e agli obiettivi di queste azioni militari. L’assenza di trasparenza e di prove pubbliche alimenta il dibattito sulla legittimità dei raid, mentre le tensioni geopolitiche nella regione restano elevate.

Tags: CaraibiNarcotrafficantiUltim'oraUSA

Related Posts

Le parole di Crosetto sull'Ucraina
Politica

Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”

4 Dicembre 2025
Schlein su Ucraina, manovra e non solo
Politica

Ucraina, manovra, coalizione di centrosinistra e non solo: le parole di Schlein

4 Dicembre 2025
Putin sull'Occidente
Esteri

Russia, parla Putin: “Occidente da compatire, Trump sincero ma…”

4 Dicembre 2025
Pete Hegseth
Esteri

Bradley scagiona Hegseth: “Nessun ordine di eliminare tutti i sopravvissuti all’attacco”

4 Dicembre 2025
Ritrovata la possibile arma del delitto del femminicidio nelle Marche
Cronaca

Femminicidio nelle Marche, trovato un tubo di ferro: potrebbe essere l’arma del delitto

4 Dicembre 2025
Strage di Castel d'Azzano: Maria Luisa Ramponi non risponde al giudice
Cronaca

Carabinieri morti a Castel d’Azzano: Maria Luisa Ramponi non risponde al giudice

4 Dicembre 2025

Articoli recenti

  • Oroscopo di Maga Ala: emozioni intense, chiarimenti profondi e incontri sorprendenti per Cancro e Bilancia
  • SS Lazio, “Oltre alla faccia ci mettiamo anche il cuore”: la protesta dei gruppi laziali
  • Tifosi Lazio, protesta compatta contro Lotito e arbitri: “Oltre alla faccia, anche il cuore”
  • Ucraina, Crosetto: “La Lega dirà sì al decreto, bisogna far sedere la Russia al tavolo”
  • Serbia in crisi energetica: Vucic valuta l’adesione alla banca dei Brics

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
×
No Result
View All Result
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Esteri
  • Sport
    • Calcio
  • Spettacoli
  • Salute
  • Tecnologia
  • Cultura
  • Ambiente
  • Video
  • Chi siamo
  • Redazione

© 2025 Alanews – Smart Media Solutions - Testata giornalistica registrata al tribunale di Roma n° 243/2012 | Gestione editoriale e multimediale Editorially Srl - Via Assisi 21 - 00181 Roma - P.Iva: 16947451007 | Per la pubblicità: NewsCom S.r.l. – Divisione Testate on line - Sede legale: Via Assisi, 15 - 00181 Roma Capitale sociale: Euro 10.000,00 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma n. 11903571005 | R.E.A. di Roma: 1335869 Visiona le nostre condizioni d'uso e la nostra politica sulla privacy & cookies.