Copenaghen, 29 agosto 2025 – L’Ungheria ha bloccato la proposta di una dichiarazione dell’Unione Europea a 27 Stati membri in risposta ai recenti attacchi missilistici su Kiev, che hanno coinvolto anche la delegazione Ue presente nella capitale ucraina. La decisione di Budapest, emersa nel corso delle consultazioni, ha impedito l’accordo sulla nota comune che avrebbe condannato gli attacchi e richiesto una cessazione immediata delle ostilità.
Il veto ungherese sulla dichiarazione Ue
Secondo quanto appreso, l’Ungheria ha sollevato obiezioni su quasi tutte le formulazioni della bozza, inclusa la parte in cui si afferma con fermezza che “la Russia deve porre fine alle uccisioni e dimostrare un sincero interesse per la pace“. Questa posizione ha bloccato la dichiarazione congiunta, obbligando l’Alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Kaja Kallas, a procedere con una dichiarazione separata che rifletta la posizione dell’Unione in assenza di consenso unanime.






