L’Istituto Nazionale di Ricerca Spaziale del Brasile (Inpe) ha registrato un aumento del 55% delle segnalazioni di disboscamento della foresta pluviale amazzonica ad aprile, rispetto allo stesso mese dell’anno precedente
L’Amazzonia rappresenta uno degli ecosistemi più importanti del nostro pianeta, ma recenti dati rivelano un quadro preoccupante. L’Istituto Nazionale di Ricerca Spaziale del Brasile (INPE) ha segnalato un incremento del 55% delle segnalazioni di disboscamento nel mese di aprile 2025 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Questo aumento ha interessato un’area di circa 270 chilometri quadrati, suscitando l’allerta di ambientalisti e autorità locali.
Dati allarmanti sul disboscamento
Nel periodo tra agosto 2024 e aprile 2025, l’INPE ha registrato una flessione del 5% nel numero totale di allarmi per il disboscamento. Tuttavia, il calo è stato minimo, solo dell’1% rispetto all’anno passato. Questi dati, già inquietanti, si aggravano con l’avvicinarsi della stagione secca, che tradizionalmente vede un aumento degli incendi dolosi, spesso provocati da gruppi criminali per motivi economici legati all’estrazione delle risorse naturali. Tali incendi non minacciano solo la biodiversità della regione, ma anche le comunità indigene che dipendono dalla foresta per la loro sussistenza.
Misure del governo e criticità
Dopo i record di incendi dell’anno scorso, il governo brasiliano ha adottato misure straordinarie, creando un comitato di crisi per affrontare la situazione. Tuttavia, secondo Thais Bannwart, portavoce di Greenpeace Brasile, le politiche attualmente in atto per il controllo della deforestazione, seppur efficaci, non sono sufficienti per raggiungere l’obiettivo di zero deforestazione entro il 2030. Bannwart sottolinea l’importanza di sviluppare ulteriori strategie a lungo termine per fermare la deforestazione, invitando a un’azione immediata e coordinata.
L’importanza dell’Amazzonia per il pianeta
La situazione dell’Amazzonia è un campanello d’allarme non solo per il Brasile, ma per il mondo intero. La foresta pluviale amazzonica, spesso definita il “polmone del pianeta”, gioca un ruolo cruciale nel bilancio del carbonio globale e nella regolazione del clima. La crescente minaccia di disboscamento mette a rischio non solo la biodiversità, ma anche gli sforzi globali per combattere il cambiamento climatico. Diventa sempre più urgente adottare un approccio integrato e sostenibile per proteggere questo prezioso ecosistema.






