Il Brasile vive un momento storico nel settore turistico, con un numero record di visitatori internazionali registrati nel corso dell’anno. Per celebrare e monitorare in tempo reale questo fenomeno, il governo brasiliano ha inaugurato due innovativi “turistometri”, maxi-display digitali installati a Brasilia e Rio de Janeiro.
Il lancio dei “turistometri” in Brasile: un nuovo strumento per il turismo brasiliano
Durante una cerimonia tenutasi davanti alla Biblioteca Nazionale di Brasilia, il ministro del Turismo, Celso Sabino, ha attivato simultaneamente i due pannelli. I dispositivi partono da un dato già eccezionale: 8 milioni di visitatori stranieri nel 2025, un vero e proprio record storico per il Paese. Il conteggio resterà in funzione fino al 31 dicembre, con l’obiettivo di raggiungere i 10 milioni di arrivi internazionali entro fine anno.
Sabino ha sottolineato l’importanza pratica e simbolica dell’iniziativa: “Tutti potranno accompagnare l’evoluzione dell’arrivo dei turisti stranieri. Questo rappresenta occupazione, sviluppo economico e crescita per la nostra nazione”. Il “turistometro” non è solo un semplice strumento di conteggio, ma anche un segnale di fiducia e autostima per il Brasile.
Turismo in crescita e impatto sull’economia
Il ministro ha attribuito la crescita del turismo a diversi fattori, tra cui la proiezione internazionale del presidente Luiz Inácio Lula da Silva, gli investimenti nel settore e la modernizzazione delle infrastrutture aeroportuali, portuali e di trasporto. In particolare, il presidente Lula, in carica dal 1º gennaio 2023 per il suo terzo mandato, è stato riconosciuto come un elemento chiave per il rilancio dell’immagine del Brasile a livello globale.
Negli ultimi due anni e mezzo, il turismo ha generato circa 520 mila nuovi posti di lavoro, contribuendo significativamente alla riduzione della povertà. Sabino ha infatti ribadito che “dove arriva il turismo, finisce la povertà. Dove arriva il turismo, finisce la miseria”. Il governo punta a fare del turismo una delle principali leve economiche del Paese, valorizzando così il potenziale di un settore in forte crescita.





