Copenaghen, 27 settembre 2025 – Due droni sono stati avvistati sopra l’isola di Bornholm nelle ultime quarantotto ore. Un primo sorvolo sarebbe stato registrato nei pressi della stazione radar di Dueodde, a sud dell’isola; un secondo vicino all’aeroporto locale. Le autorità danesi parlano di velivoli non identificati, ma i sospetti guardano a Mosca.
L’ambasciatore russo e la frase sulla “minaccia”
«Bornholm è una minaccia per la Russia». Parole secche, pronunciate dall’ambasciatore di Mosca a Copenaghen durante un’intervista alla stampa danese. Una dichiarazione che ha immediatamente acceso lo scontro politico: il ministero degli Esteri ha convocato il diplomatico per chiarimenti ufficiali.
Il ministro della Difesa, Troels Lund Poulsen, ha definito le parole «inaccettabili» e ha aggiunto che «la Danimarca non tollererà violazioni del proprio spazio aereo».
Caccia danesi in volo dal nord del Paese
Secondo quanto trapelato, nella notte tra venerdì e sabato sono decollati caccia F-16 dalla base di Aalborg per monitorare i cieli sul Baltico. Si tratta di voli di pattugliamento che si ripeteranno anche nei prossimi giorni.
Le forze armate stanno analizzando i tracciati radar e le registrazioni video degli avvistamenti. Al momento, l’ipotesi prevalente è che i droni siano di fabbricazione russa, anche se non ci sono conferme definitive.
Reazioni di Nato e Ue
La Nato ha espresso «piena solidarietà» a Copenaghen. Un portavoce dell’Alleanza ha ricordato che «qualsiasi violazione dello spazio aereo europeo sarà oggetto di valutazioni immediate». Anche la Commissione europea ha chiesto a Mosca di chiarire la natura dei sorvoli e di evitare «provocazioni» nel Baltico.
Bornholm, nodo strategico nel Baltico
Bornholm è un’isola chiave nel Baltico, a metà strada tra Germania, Polonia e Svezia. Da anni ospita esercitazioni Nato e viene indicata da Mosca come punto sensibile per le sue installazioni radar. Proprio per la sua posizione, è spesso finita al centro di dispute e operazioni di spionaggio.
Bornholm, isola tra Baltico e geopolitica
Bornholm è abitata da circa 40mila persone. Accanto all’immagine turistica fatta di villaggi di pescatori, mulini e scogliere di granito, l’isola è diventata negli ultimi anni un luogo strategico sul piano militare. La sua collocazione, nel cuore del Baltico, la rende un avamposto naturale per le attività Nato. Qui si trovano radar e basi logistiche utilizzati per esercitazioni congiunte. Mosca la indica come un punto di pressione ai suoi confini. Un territorio apparentemente tranquillo che oggi incarna uno dei fronti caldi della tensione tra Russia e Occidente.
Le prossime mosse di Copenaghen
Il governo danese non esclude nuove misure diplomatiche contro la Russia. Intanto verranno rafforzate le difese sull’isola con pattuglie costiere e sorveglianza aerea continua.
Gli analisti avvertono che il Baltico rischia di diventare un nuovo fronte diretto dello scontro tra Russia e Occidente, con Bornholm come epicentro di questa partita geopolitica.






