Un terremoto di magnitudo 5.6 ha colpito questa mattina il Bangladesh, con epicentro a circa 33 chilometri a nord-est della capitale, Dacca. Il sisma, registrato alle 10:38 ora locale, ha provocato almeno tre vittime, tra cui uno studente di medicina, secondo quanto comunicato dalle autorità sanitarie locali.
Dettagli della scossa di terremoto in Bangladesh e reazioni della popolazione
La scossa, durata circa 26 secondi, ha avuto l’ipocentro a 15 chilometri di profondità nel distretto di Madhabdi, vicino alla città di Narsingdi. Il terremoto è stato avvertito chiaramente anche nella città indiana di Calcutta, situata a oltre 325 chilometri dall’epicentro, dove la popolazione è scesa in strada spaventata. Testimoni hanno descritto il panico che si è generato nelle abitazioni, negli uffici e nelle scuole, con molte persone in fuga per mettersi in salvo.
Il servizio geologico statunitense Usgs ha lanciato un allarme per possibili vittime significative e danni estesi. I giornalisti presenti a Dacca hanno osservato scene di disperazione tra gli abitanti, con molte persone che piangevano per strada.
Contesto geografico e demografico del Bangladesh
Il Bangladesh, ufficialmente Repubblica Popolare del Bangladesh, è uno Stato dell’Asia meridionale con una popolazione di circa 173 milioni di abitanti, una delle più dense al mondo. La capitale Dacca si trova in una regione soggetta a frequenti eventi sismici e naturali, tra cui inondazioni e cicloni. Il paese confina quasi interamente con l’India e in misura minore con il Myanmar, ed è situato nella fertile pianura del delta di Gange e Brahmaputra, area particolarmente vulnerabile alle calamità naturali.
Il terremoto di oggi rappresenta un grave evento che si aggiunge alle sfide ambientali e sociali che il Bangladesh affronta regolarmente, in un contesto di elevata densità abitativa e infrastrutture spesso fragili. Le autorità continuano a monitorare la situazione per valutare ulteriori danni e garantire assistenza alle popolazioni colpite.






