Shiraz, Iran – 15 giugno 2025 – Una grande colonna di fumo è stata segnalata nella zona industriale di Shiraz, nel sud dell’Iran, a seguito di un attacco aereo attribuito a Israele. Filmati condivisi sui social media, poi verificati da fonti internazionali, mostrano chiaramente la portata dell’incendio che ha interessato l’area industriale della città iraniana.
Attacchi multipli in Iran: obiettivi strategici colpiti
Non si tratta dell’unico episodio di violenza militare registrato oggi in territorio iraniano. Sempre nella giornata del 15 giugno, Israele ha rivendicato un attacco contro una struttura del Ministero della Difesa nella città di Isfahan, nel centro dell’Iran. Secondo quanto riportato dal vicegovernatore generale della provincia di Isfahan, Akbar Salehi, l’attacco ha provocato danni lievi agli edifici circostanti, senza causare vittime.
Parallelamente, i media iraniani hanno riferito che Israele avrebbe effettuato anche due attacchi contro un centro di vendita di tappeti nella stessa città. Nella notte precedente, l’agenzia Tasnim ha inoltre segnalato un attacco israeliano alla sede del Ministero della Difesa a Teheran, dove uno degli edifici è risultato danneggiato.
Questi sviluppi si inseriscono in un contesto già caratterizzato da una serie di esplosioni e incendi misteriosi che hanno colpito siti strategici iraniani nelle ultime settimane. In particolare, la scia di episodi comprende deflagrazioni in complessi militari, centrali nucleari e impianti industriali, aumentando le tensioni nella regione.
Shiraz: una città storica colpita in un momento di tensione crescente
Shiraz, con una popolazione di quasi 2 milioni di abitanti, è una delle principali città iraniane, situata ai piedi dei monti Zagros, nella provincia di Fars. La città ha un’importanza storica rilevante, essendo stata capitale della Persia durante la dinastia Zand nel XVIII secolo. Oggi, Shiraz è un centro amministrativo e industriale significativo per la regione, con una densità abitativa elevata e un’economia diversificata.
L’incendio nella sua zona industriale rappresenta quindi un evento di rilievo, sia per le possibili conseguenze economiche sia per il significato simbolico di un attacco in un’area così centrale per l’industria iraniana.