Londra, 3 novembre 2025 – L’ex principe Andrea potrebbe perdere anche la medaglia ottenuta durante il conflitto delle Falkland. La notizia, riportata oggi dai media britannici, si inserisce nel più ampio contesto della revoca dei titoli reali residui decisa da Re Carlo III, dopo le recenti rivelazioni sul suo controverso rapporto con il defunto imprenditore americano Jeffrey Epstein.
L’esperienza militare del Principe Andrea nel conflitto delle Falkland
Andrea Mountbatten Windsor, terzogenito della regina Elisabetta II e fratello del re Carlo III, ha prestato servizio come pilota elicotterista nelle forze armate britanniche durante la Guerra delle Falkland del 1982, un conflitto che vide contrapposti Regno Unito e Argentina per il controllo delle isole Falkland, della Georgia del Sud e delle Isole Sandwich Australi. All’epoca, Andrea era imbarcato sulla portaerei HMS Invincible, partecipando a missioni di ricerca e soccorso (SAR) e di supporto operativo durante i 73 giorni di combattimenti, culminati con la vittoria britannica e il ritorno delle isole sotto il controllo della Corona.
Nel corso degli anni, l’ex duca di York aveva più volte sottolineato il significato profondo di questa esperienza, arrivando nel 2022 a pubblicare un post social in cui affermava che la guerra lo aveva cambiato, rendendolo “pienamente consapevole della fragilità e della sofferenza umana”. Tuttavia, ora Buckingham Palace non esclude che, oltre alla rimozione del rango di viceammiraglio della Royal Navy, Andrea possa dover restituire anche la medaglia conferitagli per il conflitto.
Possibile esilio dorato e futuro incerto
Parallelamente alle misure ufficiali, si rincorrono indiscrezioni su un possibile esilio dorato per Andrea, con destinazione Abu Dhabi. Secondo quanto riportato dal tabloid The Sun, l’amicizia tra l’ex principe e lo sceicco Mohamed bin Zayed Al Nahyan, presidente degli Emirati Arabi Uniti, potrebbe garantirgli un alloggio di lusso nel Paese del Golfo, dove potrebbe godere di riservatezza e protezione. Nel frattempo, Buckingham Palace ha previsto di assegnargli un alloggio privato nella tenuta di Sandringham, pagato dal sovrano, dopo lo sfratto dall’abitazione di Royal Lodge a Windsor.
Queste decisioni si collocano nel quadro della perdita di tutti i titoli reali residui imposta ad Andrea, conseguenza diretta dello scandalo Epstein che ha coinvolto la famiglia reale britannica, con ripercussioni di vasta portata sulla sua immagine pubblica e sul suo ruolo ufficiale.






